Nestlé ha filtrato per anni l'acqua Henniez in maniera illegale

L'azienda ha utilizzato un filtraggio a carbone attivo (che è vietato per legge) fino al 2020, oggi però tutto dovrebbe essere a norma.
LOSANNA - Il filtraggio dell'acqua di Henniez è stato nascosto per anni da Nestlé Waters, secondo l'Ufficio del consumo (OFCO) del cantone di Vaud.
Il sistema di filtraggio a carbone attivo, vietato, è stato scoperto nello stabilimento vodese nel 2020 ed è stato rimosso alla fine del 2022. Ora tutto è conforme alle disposizioni di legge in vigore.
Il processo di disinquinamento non autorizzato per l'acqua minerale era «in atto da diversi anni, ma ci è stato deliberatamente nascosto durante i nostri controlli, sia nella documentazione fornita che fisicamente sul posto».
Le autorità federali (Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria, USAV) sono state informate nello stesso tempo", ha indicato oggi l'OFCO a Keystone-ATS, confermando un articolo del quotidiano 24 heures.
Come riconosciuto da Nestlé Waters ieri, l'OFCO conferma di aver «proceduto alla verifica del ritiro di questo impianto» alla fine del 2022. Per quanto ne sa, «quest'acqua minerale naturale, tenendo conto delle misure adottate da Nestlé Waters, è ad oggi conforme alle disposizioni di legge in vigore».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!