Congelati beni russi per 6,7 miliardi di franchi

Stando a quanto riferisce la Seco, sono state bloccate anche 15 proprietà immobiliari.
BERNA - Ammontano a 6,7 miliardi di franchi i beni russi attualmente congelati in Svizzera. Lo ha annunciato oggi la Segreteria di Stato dell'economia (Seco). Sono state bloccate anche 15 proprietà immobiliari.
Il totale non è cambiato molto dalla metà maggio, quando erano congelati beni per circa 6,3 miliardi di franchi e undici proprietà.
Il picco è stato raggiunto all'inizio di aprile con un totale di 7,5 miliardi di franchi. Da allora sono stati sbloccati beni per 3,4 miliardi di franchi, perché le banche erano state «proattive» e avevano effettuato blocchi «precauzionali», ha dichiarato Erwin Bollinger, capo di prestazioni Relazioni economiche bilaterali presso la Seco.
La Seco sottolinea sul suo sito web che l'ammontare dei beni congelati non è un indicatore dell'efficacia dell'applicazione delle sanzioni. Da un lato, arrivano spesso nuovi annunci. Dall'altro, i fondi congelati come misura precauzionale vengono a volte sbloccati dopo i necessari chiarimenti.




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