Le prestazioni complementari AVS/AI vanno adeguate al rincaro degli affitti
BERNA - Buone nuove per i pensionati, gli invalidi e loro famigliari: il Consiglio federale ha deciso di innalzare gli importi massimi per gli affitti presi in considerazione per il calcolo delle prestazioni complementari (PC) dell'AVS/AI mediante una modifica delle pertinente legge inviata in consultazione fino al 21 maggio. Gli importi massimi, modulati a seconda del luogo di residenza, dovranno aumentare del 18%, al fine di compensare l'incremento delle pigioni verificatosi dal 2001, ultimo anno in cui simili importi sono stati adeguati, indica una nota odierna del Dipartimento federale dell'interno (DFI).
Con questa decisione, l'esecutivo dà seguito a una mozione della commissione della sicurezza sociale del Nazionale. I costi globali di tale adattamento ammontano a 76 milioni di franchi, di cui 47 milioni se li accollerà la Confederazione e 29 milioni i cantoni.
Gli attuali importi massimi per le pigioni presi in considerazione sono di 13'200 franchi per le persone sole e di 15'000 per le coppie. La mozione chiede di adattare tali cifre all'evoluzione degli affitti (calcolati al netto), cresciuti in media dal 2001 al 2012 del 18,3%.
Tale correzione, secondo la nota, si rivela necessaria dal momento che, nel 2012, l'importo massimo riconosciuto per la pigione garantiva la copertura delle spese effettive solo al 72% dei beneficiari di PC che vivevano soli, al 68% delle coppie e a una quota variabile dal 40% al 60% per le famiglie.
Queste due ultime categorie di persone, insomma, dovevano attingere all'importo delle PC destinato al fabbisogno vitale per pagare l'affitto di casa.
I nuovi importi verranno modulati a seconda del luogo di residenza. A tale scopo, la revisione di legge prevede tre grandi regioni. Nella Regione 1, "Grandi centri urbani" come Ginevra, Losanna, Berna, Basilea, e Zurigo, gli importi massimi dovrebbero ammontare a 16'140 franchi per le persone sole e a 18'900 franchi per le coppie.
Nella Regione 2 "Centri urbani", che include località come Chiasso, Mendrisio, Lugano, Locarno e Bellinzona, e i comuni dell'agglomerato, le somme massime dovrebbero essere di 15'480 franchi per le persone sole e 18'180 franchi per le coppie.
Per la regione 3, ossia le "Regioni rurali", il Governo prevede contributi massimi attribuiti a tutti i comuni di 14'400 franchi per le persone sole e 17'400 franchi per le coppie.
Nella nota del DFI, si fa notare che nel calcolo bisognerà anche considerare il bisogno delle famiglie di un maggiore spazio abitativo prevedendo importi più elevati per l'affitto in funzione del numero di componenti dell'economia domestica. Infine, l'adeguamento degli importi massimi non dovrà influire sulla partecipazione della Confederazione ai costi di soggiorno in istituto.
Ats
