Donne nell'edilizia, lanciata una petizione contro le molestie

Una cinquantina di donne sono scese in piazza a Berna
BERNA - Le donne dei rami dell'edilizia e del legno hanno lanciato oggi una petizione in linea contro le molestie sessuali. Una cinquantina di loro sono scese in piazza a Berna, riferisce in una nota il sindacato interprofessionale Unia.
La petizione si rivolge ai datori di lavoro, alle associazioni e al legislatore. Le aziende e le autorità sono invitate a sostenere dal punto di vista legale, psicologico e pratico le vittime di molestie sessuali, di violenza sessuale e di mobbing.
Le donne dell'edilizia deplorano che la legge sulla parità, pur vietando le discriminazioni e le molestie sessuali, non offra alcun mezzo efficace alle vittime, per difendersi adeguatamente dalle aggressioni di colleghi, superiori o clienti.
Un'indagine condotta da Unia nel 2023 ha evidenziato chiaramente la necessità di intervenire, si legge nella nota. Circa la metà delle donne del settore interpellate ha già subito molestie sessuali sul posto di lavoro, un quarto addirittura violenza sessuale.
Azione e petizione erano parte integrante della decima "Conferenza delle donne dei rami dell'edilizia e del legno dei tre paesi", tenutasi ieri e oggi a Berna. Oltre alle associate di Unia vi hanno preso parte anche delegate del sindacato tedesco Industriegewerkschaft Bauen-Agrar-Umwelt (IG BAU) e di quello austriaco GewerkschaftBau-Holz (GBH).




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