Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Celebrità svizzere spogliate dall'intelligenza artificiale

La piaga delle foto trasformate in immagini di nudo tramite l'intelligenza artificiale colpisce anche le personalità famose elvetiche. Ecco come difendersi
Screenshot Celebforum
Celebrità svizzere spogliate dall'intelligenza artificiale
La piaga delle foto trasformate in immagini di nudo tramite l'intelligenza artificiale colpisce anche le personalità famose elvetiche. Ecco come difendersi

BERNA - Michelle Hunziker, Belinda Bencic, Beatrice Egli e Alisha Lehmann. Sono alcune celebrità svizzere finite, loro malgrado, su alcuni forum maschili come “Celebforum”. Le loro foto, trasformate in immagini di nudo tramite l’intelligenza artificiale, vengono commentate da migliaia di utenti. E spesso in maniera volgare.

Come funziona - Il fenomeno ovviamente travalica i confini svizzeri e colpisce le donne famose di tutto il mondo. Per ognuna di loro viene aperta una discussione dedicata, dove, nel tempo, vengono aggiunte foto dai social, screenshot e deepfake. Gli account che vi partecipano attraverso commenti e apprezzamenti? Decine di migliaia.

Adela Smajic: «Mi sento impotente» - Gli scatti, in diversi casi, sembrano molto realistici. A 20 Minuten, Adela Smajic, dopo aver letto frasi inopportune sotto le sue foto modificate artificialmente, si dichiara scioccata: «Mi sento impotente e in balia degli eventi. Sono un personaggio pubblico, ma questa non è una giustificazione per diventare un oggetto sessualizzato. Spero di poter agire in maniera legale».

La psicologa: «La donna viene usata» - A questo proposito, la psicologa Claudia Graf spiega come, in questi frangenti, la donna non venga vista, «ma usata. Questo crea disgusto, vergogna, rabbia e impotenza. La sensazione di essere oggettificati porta a un senso di perdita di controllo. Non si tratta di erotismo, ma potere surrogato».

«Sono uomini che si sentono impotenti» - Secondo l’esperta «molti di questi uomini si sentono impotenti o trascurati nella vita reale. La sessualizzazione di immagini sconosciute di donne conferisce loro un temporaneo senso di controllo e rispetto di sé».

Come difendersi - In Svizzera, il diritto all'immagine è un aspetto del diritto della personalità: consente a ogni individuo di decidere se e come la sua immagine possa essere utilizzata e diffusa. Questa protezione implica che nessuno può pubblicare, esporre o utilizzare l'immagine di un'altra persona senza il suo consenso, a meno che non vi siano giustificazioni legali o un interesse pubblico o privato preponderante.

Non esiste un reato specifico contro il deepfake - La pubblicazione di foto intime prese senza il consenso può essere punibile penalmente. Se qualcuno tenta di ricattare minacciando di pubblicare le foto intime, si tratta di un reato penale (cosiddetta sextorsion). Non esiste però un reato specifico contro il deepfake

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE