Cerca e trova immobili
TURGOVIA

Con 200 kg di carne nel bagagliaio: contrabbandiere se la dà a gambe

Le Guardie di confine sono però riuscite ad acciuffarlo: trovato anche un contrassegno falso per invalidi
Foto 20 Minuten
Fonte 20 Minuten
Con 200 kg di carne nel bagagliaio: contrabbandiere se la dà a gambe
Le Guardie di confine sono però riuscite ad acciuffarlo: trovato anche un contrassegno falso per invalidi
DIESSENHOFEN - Proveniva dalla Germania e aveva da poco superato la frontiera. Un'automobilista come tanti all'apparenza, perché nell'auto su cui si trovava alla guida trasportava la bellezza di 200 kg di carne, ovviamente non dichiarata e perdipiù...

DIESSENHOFEN - Proveniva dalla Germania e aveva da poco superato la frontiera. Un'automobilista come tanti all'apparenza, perché nell'auto su cui si trovava alla guida trasportava la bellezza di 200 kg di carne, ovviamente non dichiarata e perdipiù senza alcun dispositivo di refrigerazione.

A tradirlo è stato un tentativo - superato il valico - di far perdere le proprie tracce immettendosi bruscamente in una stradina secondaria. La manovra non è però passata inosservata alle Guardie di confine, che si sono messe all'inseguimento del contrabbandiere arrestandone la fuga dopo qualche chilometro.

Il fermo è avvenuto al confine di Diessenhofen (Turgovia). Durante il controllo è anche emerso che l'uomo - di nazionalità svizzera - guidava nonostante avesse la patente sospesa. Inoltre, nell'abitacolo, è stato trovato anche un contrassegno di parcheggio per disabili contraffatto.

La carne, ovviamente, per l'interruzione della catena del freddo non aveva più i requisiti igienici adatti al consumo umano: dopo il sequestro, è stata smaltita secondo le direttive di legge.

È stata aperta un'indagine penale contro il conducente del veicolo per attività di contrabbando.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE