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BERNA Il lupo? «Protetto solo nel Parco Nazionale»

02.05.23 - 15:17
Così vogliono i promotori dell'iniziativa popolare «per la protezione dell'uomo, degli animali domestici e da reddito dal lupo»
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Fonte ats
Il lupo? «Protetto solo nel Parco Nazionale»
Così vogliono i promotori dell'iniziativa popolare «per la protezione dell'uomo, degli animali domestici e da reddito dal lupo»

BERNA  - In Svizzera, il lupo deve poter essere abbattuto ovunque e durante tutto l'anno, ad eccezione del Parco Nazionale. È quanto richiedono i promotori dell'iniziativa popolare "Per la protezione dell'uomo, degli animali domestici e degli animali da reddito dal lupo", che da oggi inizieranno la raccolta firme ufficiale.

Secondo quanto annunciato dalla Cancelleria federale, il comitato d'iniziativa, composto da privati, ha presentato il testo l'11 aprile scorso. Stando ai promotori, il numero dei lupi in Svizzera è cresciuto di cinque volte negli ultimi cinque anni, causando sempre più danni e uccidendo con maggiore regolarità ovini nei pascoli e nelle stalle.

Questi grandi predatori rappresentano «un pericolo reale per tutto gli animali, sia da reddito che domestici, ma pure per l'uomo», afferma il comitato, il quale sostiene che uno «sparo a scopo di difesa», al fine di poter proteggere il proprio bestiame, dovrebbe pertanto restare impunito agli occhi della legge. Infine, la presenza del lupo, in costante aumento, negli spazi aperti mette in discussione anche la possibilità di svago e attività ricreative nella natura.

100'000 firme in 18 mesi

L'iniziativa popolare «Per la protezione dell'uomo, degli animali domestici e degli animali da reddito dal lupo» intende aggiungere un nuovo capoverso all'articolo 79 della Costituzione federale, il quale regola le competenze federali in materia di caccia e pesca.

La modifica prevede che «il lupo abbia lo statuto di specie protetta nel territorio del Parco Nazionale Svizzero», situato in Engadina (GR), che ricopre attualmente una superficie di 170 chilometri quadrati. Tuttavia, l'iniziativa intende legalizzare la caccia al grande predatore «nel resto del territorio elvetico» e questo «durante tutto l'anno».

Il comitato ha tempo ora 18 mesi per raccogliere le 100'000 firme necessarie. La scadenza è fissata al 2 novembre 2024.

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