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La "tigre" è arrivata anche in Romandia

La zanzara più temuta è approdata sul Lemano. Le autorità sono in allerta
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Fonte ATS
La "tigre" è arrivata anche in Romandia
La zanzara più temuta è approdata sul Lemano. Le autorità sono in allerta
LOSANNA - Per la prima volta è stata registrata la presenza della zanzara tigre nel canton Vaud. Intanto l'insetto indesiderato si espande anche in Vallese e a Ginevra. Le azioni di monitoraggio vodesi hanno permesso di identificare l'Aedes al...

LOSANNA - Per la prima volta è stata registrata la presenza della zanzara tigre nel canton Vaud. Intanto l'insetto indesiderato si espande anche in Vallese e a Ginevra.

Le azioni di monitoraggio vodesi hanno permesso di identificare l'Aedes albopictus in tre luoghi: l'area di servizio autostradale La Côte di Bursins, Nyon e Cully, indica una nota odierna del Cantone. Le autorità hanno subito avviato misure per contrastare la diffusione dell'insetto.

La piattaforma della Rete Svizzera Zanzare (www.zanzare-svizzera.ch) ha peraltro ricevuto 447 segnalazioni dalla Svizzera romanda, cui si aggiungono 185 domande indirizzate all'Università di Losanna e alla Direzione generale della sanità, si legge nel comunicato.

Da parte sua la Cancelleria di Stato del Vallese segnala oggi che la zanzara tigre, rintracciata già nel 2019 a Monthey, è stata identificata quest'anno anche nella zona della dogana di Briga-Gamsen, "importata" da camion e automobili.

Mentre da una nota del Consiglio del Lemano, che comprende i cantoni e i dipartimenti francesi affacciati su tale lago, emerge che quest'anno nel canton Ginevra la presenza dell'insetto è stata segnalata anche a Thônex e Meyrin. Già nel 2019 era stato rinvenuto nel capoluogo. In Romandia nello stesso anno era stato rintracciato anche nel canton Friburgo.

In Ticino l'insetto è attestato dal 2003, mentre la prima presenza certa nella Svizzera nordalpina è del 2011, a Holderbank (AG).

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