A fine estate il burro scarseggerà

Le temperature di aprile hanno frenato la crescita dell'erba. Chiesta l'importazione di 1'000 tonnellate supplementari
BERNA - Verso la fine della prossima estate le scorte di burro in Svizzera saranno scarse. In previsione di ciò, l'Interprofessione Latte (IP Latte) ha depositato una domanda all'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) per l'importazione di 1000 tonnellate supplementari.
L'apposita commissione dell'IP Latte ha analizzato la situazione, concludendo che fra qualche mese vi sarà una penuria di burro. Le temperature fredde in aprile hanno frenato la crescita dell'erba, si spiega in una nota odierna.
Inoltre, i latticini continuano a essere molto ricercati sul mercato elvetico e sempre più latte viene trasformato in formaggio. In questo secondo anno segnato dalla pandemia la vendita di tali prodotti nel commercio al dettaglio rimane superiore alla media, scrive l'associazione motivando la propria richiesta.




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