Lo status sociale influisce anche sulla salute

Malattie croniche e ricoveri in ospedale aumentano quando mancano istruzione, lavoro e risorse sociali
Una persona che ha frequentato solo la scuola dell'obbligo ha un rischio da due a tre volte superiore di essere ricoverata in ospedale per diabete, insufficienza cardiaca, broncopneumopatia cronica ostruttiva e asma
BERNA - Alcuni gruppi sociali presentano un maggior rischio di ospedalizzazione per malattie croniche. Lo rileva oggi uno studio dell'Osservatorio svizzero della salute (Obsan) secondo cui le persone colpite sono quelle con un basso livello di istruzione, scarse risorse sociali e non integrate nel mercato del lavoro.
Una persona che ha frequentato solo la scuola dell'obbligo ha un rischio da due a tre volte superiore di essere ricoverata in ospedale per diabete, insufficienza cardiaca, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e asma, sottolinea l'Obsan. Quest'ultimo precisa che per tali malattie, il ricovero in ospedale potrebbe essere evitato con un adeguato trattamento ambulatoriale.
Per queste stesse malattie, l'indicatore delle scarse risorse sociali ("vivere da soli") è anche associato a maggiori rischi di ospedalizzazione.
Rischi psichici in caso di disoccupazione - Per quanto riguarda l'integrazione nel mercato del lavoro, le persone in cerca di un'occupazione e quelle che non hanno un impiego mostrano talvolta un rischio fortemente elevato di ricovero in ospedale a causa di malattie mentali.
Per le malattie somatiche, l'assenza di attività professionale porta in particolare a disturbi che provocano notevoli limitazioni funzionali. Lo studio cita come esempi la BPCO e i problemi alla schiena.
I rischi di ospedalizzazioni non derivano solo dal gruppo sociale, ma dall'accumulo di diversi fattori in una lunga catena di processi. Gli autori citano, ad esempio, l'esposizione ineguale ai fattori di rischio o gli ostacoli incontrati nell'accesso a servizi sanitari ambulatoriali adeguati.




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