Annunciati i vincitori dello "Swiss Press Photo"

Sciopero delle donne, fulmini, lavoro sociale l'Islam: questi i temi premiati
BERNA - La Fondazione Reinhardt von Graffenried ha annunciato oggi i nomi dei vincitori degli "Swiss Press Photo" 2020. Quello del Fotografo dell'anno sarà reso noto il 29 aprile. La cerimonia di premiazione è stata annullata a causa della pandemia.
Nella categoria Attualità, il riconoscimento è stato attribuito a Yves Leresche, per una serie di scatti sullo sciopero delle donne a Losanna, si legge in una nota. Nella categoria Vita quotidiana, il vincitore è Adrian Moser per una serie di immagini sul turismo alla ricerca dei fulmini nell'Oberland bernese.
Nella categoria Storie svizzere, l'ha spuntata Eleni Kougionis con una serie di immagini sul lavoro sociale in strada, intitolata "Gassenarbeit, der schwarz Peter". Loris von Siebenthal ha vinto nella categoria Sport con la serie di immagini "La tempête sur le Bol d'Or", mentre il vincitore nella categoria Estero è Christian Bobst con "Die sanfte Macht des Islams (Il potere gentile dell'Islam)".




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