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SVITTONon sa da dove viene la raclette, negata la naturalizzazione

04.06.18 - 12:02
Il caso di David Lewis, cresciuto in Svizzera, ma con qualche lacuna giudicata di troppo. «Ci riproverò», assicura
Non sa da dove viene la raclette, negata la naturalizzazione
Il caso di David Lewis, cresciuto in Svizzera, ma con qualche lacuna giudicata di troppo. «Ci riproverò», assicura

FREIENBACH (SZ) -  Anche se parla fluentemente due lingue nazionali e soddisfa tutti i requisiti formali, David Lewis (43 anni) non è stato naturalizzato. Il motivo? Sapeva troppo poco della raclette. E non sapeva cosa fossero i capuns.

L'uomo, intervistato dal Blick non nasconde la propria frustrazione. L'autorità competente del suo comune, Freienbach (SZ), a metà marzo ha respinto la domanda di naturalizzazione per lui e il figlio. 

Queste lacune, per l'uomo nato a Londra, ma trasferitosi poco dopo la sua nascita a Château-d'Œx (VD), sembrano un motivo insufficiente per vedersi negare il passaporto. «Ho trascorso la maggior parte della mia vita in questo paese, sono ben integrato - sottolinea -. Ma a causa di queste domande non sono naturalizzato».

Il 43enne ammette di non aver mai sentito parlare della specialità grigionese prima. «Non posso conoscere ogni piatto locale». E aveva assegnato la raclette alla Svizzera romanda, e non al canton Vallese.

L'unica cosa che rimane della sua richiesta di naturalizzazione è un conto di 2700 franchi da pagare.

«La Svizzera è casa mia» - L'ex bancario è in realtà un cittadino modello. Ha lavorato a lungo in società finanziarie svizzere. Non ha subito condanne ed è membro di "Nachbarschaftshilfe Freienbach" (offre supporto di quartiere) nella comunità che lo accoglie.

«Non sono uno che in Svizzera ci abita soltanto. Questo Paese è casa mia. È qui che voglio restare», aggiunge Lewis.

Quanto all'audizione spiega di non essere stato informato della procedura. «Mi era stato detto che avrei affrontato una conversazione informale. Era più un esame orale. Anche mio figlio di sei anni, che ho dovuto portare con me, ha subito lo stesso trattamento».

Il 43enne aggiunge di aver superato la prova scritta di civica a pieni voti. «Questo dovrebbe dimostrare che conosco molto sulla Svizzera e le sue abitudini. Ma ammetto di non sapere tutto. Non sono perfetto». Infatti conosceva solo uno dei municipali locali per nome. Di recente, d'altra parte, ha aperto un'attività in proprio a Zurigo. «Sono stato molto occupato nel periodo che avrei dovuto occupare a prepararmi per l'audizione».

Per la Commissione del comune di Freienbach le lacune dell'uomo sono una ragione sufficiente per negargli la cittadinanza svizzera. «Inadeguata familiarità con abitudini e costumi svizzeri», questo c'è scritto nel verbale.

Secondo la decisione della Commissione, ha pesato anche la magra conoscenza del sistema della milizia e il fatto di non conoscere il numero di abitanti di Freienbach.

«Ci riproverò» - L'uomo si sente respinto dalla Svizzera. «Soprattutto, mi dispiace per mio figlio - ammette -. Conosce solo questo paese. Come spiegargli che non può definirsi svizzero?».

Quindi si interroga sul sistema di naturalizzazione: «Mi sto chiedendo cosa ci si aspetti da chi vuole essere naturalizzato. Perfezione assoluta?». Quindi aggiunge: «Ci riproverò». E sulla raclette: «Ora posso sicuramente rispondere!».

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COMMENTI
 

zighi14 5 anni fa su tio
Sarei curioso di sapere quanti politici, così saggi e sapienti, passerebbero gli esami di naturalizzazine. Penso che ad almeno un terzo gli verrà tolto il passaporto. ...e se poi li vogliono espellere dalla Svizzera dove li mandano? :-)

betha 5 anni fa su tio
..la nota oasi fiscale per milionari Freienbach; probabilmente il suo conto bancario non ha abbastanza zeri, quindi gli chiedono quanti peli ha la coda del gatto del sindaco

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Al figlio di sei anni hanno domandato come si chiama il gatto di Heidi?... :-))))))

Lonely Cat 5 anni fa su tio
Tio dovrebbe aprire una nuova rubrica, che chiamerei “La sagra del piagnisteo”. Visto che ogni giorno viene dedicato un articolo ad un piagnucolante piagnucoloso, non dovrebbe essere una cattiva idea. Poi scrivo anch’io per lagnarmi dei socialisti! :)

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Ci vorrebbe pure la rubrica "Titolo acchiappaclic" visto che si divertono a fare titoli che non riassumono per niente il contenuto dell'articolo (cosa che invece dovrebbero fare)

miba 5 anni fa su tio
Da tenere presente: i Capuns e la Raclette sono tra le cose più importanti della Svizzera! Che tristezza! E pensare che almeno 1/3 degli Svizzeri non sa neppure chi è attualmente il presidente della Confederazione......

pontsort 5 anni fa su tio
Complimenti per il titolo ad effetto....Perché mettere l'accento sulla raclette se le cause del rifiuto sono altre? Ah già attira gente....

Mattiatr 5 anni fa su tio
Sulla rilevanza delle domande si potrebbe discutere per ore se non giorni. Fatto sta che le domande c'erano. Che le nostre scuole non insegnino un minimo di cultura locale è ovvio. Bisogna aver avuto un docente alle elementari e alle medie con almeno 50-60 anni per poter avere questa istruzione. Io fortunatamente una di questi insegnanti l'ho avuta e mi ha insegnato molto su dove vivo. Oggi quella povera donna non è più fra noi e infatti nella mia ex scuola i ragazzi non ricevono quelle preziose nozioni sulla zona. Oggi a nessuno frega da dove veniamo, quindi effettivamente una domanda sulla cultura svizzera pare inutile. Ma sempre di cultura svizzera si tratta e per questo dal mio canto la domanda è più che logica. I docenti oramai non possono arrivare dappertutto, oggi sono i genitori e i nonni i maggiori tramandatori di culture. Un compito che secondo me dovrebbero svolgere in ambito educativo riguarda l'accrescimento dell'interesse del ragazzo nella lettura di libri dove la nostra storia viene narrata. E te lo dico io che ho letto un libro con i toponimi del mio paese, una noia interessante.

ciancaac 5 anni fa su tio
allora sono ignorante pure io..... perché il Vallese non fa parte della svizzera romanda???? Bohh

Arciere 5 anni fa su tio
Scandaloso, vergognoso! Io, svizzero di nascita e da non so quante generazioni, non avrei saputo rispondere né all'una né all'altra domanda. Mai sentito nominare i capuns, MAI. Vorrei vedere quanti svizzeri DOC sarebbero in grado di nominare i sette consiglieri federali e l'attuale presidente della Svizzera. Parimenti, scommetto che 9 parigini su 10 non saprebbero dire l'anno d'inaugurazione della Torre Eiffel. E, avendo la patente di guida da più di 30 anni, oggi non supererei neanche lontanamente un esame teorico. L'integrazione è altra cosa che sapere cosa sono i capuns. E sono quasi pronto a scommettere che se mi ci mettessi seriamente troverei modo di bocciare TUTTI gli esaminatori con domandine molto particolari sulla Svizzera. Capuns... Ma vaffa...

matteo2006 5 anni fa su tio
Sarebbe bello una volta approfondire questo tema fornendo un bel test scritto che viene dato ai candidati per la naturalizzazione da pubblicare su tio e che gli utenti lo completino poi vediamo che figure NOI Svizzeri Doc riusciamo a fare e siamo davvero Doc come diciamo di essere.

matteo2006 5 anni fa su tio
Visto che faceva il banchiere gli dovevano dare la naturalizzazione d'ufficio ... più Svizzero di così si muore!

Bleniese 5 anni fa su tio
Non serve a nulla discutere o a parlare di tipicamente svizzero, di capuns o raclette, tanto tra una, massimo due generazioni il piatto nazionale svizzero sarà il kebab. Poura svizzera!!

Fabio bianconero 5 anni fa su tio
Gnorante sarai te……..canton Vallese fa parte della Svizzera romanda

Tato50 5 anni fa su tio
L'importante è che a Lugano a una l'abbiano data perché è stata in grado di dire la cifra esatta delle varie prestazioni sociali che ha percepito, non sbagliando di un centesimo ;-((

tip75 5 anni fa su tio
che notizie spazzatura

KilBill65 5 anni fa su tio
Domanda di grande culture e ?.....

Fabio bianconero 5 anni fa su tio
Io la cittadinanza la toglierei a chi ha scritto questo articolo!!!!!!!!!!! Citando ******Il 43enne ammette di non aver mai sentito parlare della specialità grigionese prima. «Non posso conoscere ogni piatto locale». E aveva assegnato la raclette alla Svizzera romanda, e non al canton Vallese.***** ma cosa sta scrivendo????

bustellina 5 anni fa su tio
Risposta a Fabio bianconero
@Fabio bianconero: ma cosa cavolo scrivi tu, la pietanza grigionese si riferisce ai "Capuns": "I Capuns sono un piatto tradizionale grigionese a base di un impasto avvolto in una foglia di costa, bolliti nel latte e nel brodo e poi serviti con un pizzico di speck, formaggio oppure cipolle. Wikipedia" La raclette invece è vallesana. Leggi prima di insultare, 'gnorante!

SSG 5 anni fa su tio
E' curioso come un semplice titolo possa scatenare le ire su un blog. Lewis ..."sottolinea -. Ma a causa di queste domande non sono naturalizzato»."... quindi deduco che le domande errate siano anche altre. Inoltre per la Commissione ha pesato anche la magra conoscenza del sistema della milizia, ovvero politica, militare, ecc.! Non limitiamoci alla raclette...

MIM 5 anni fa su tio
Davvero incomprensibile questa decisione.

GI 5 anni fa su tio
wow....chissà quanti svizzeri (o presunti tali) sanno cosa sia il "capuns".....?

KilBill65 5 anni fa su tio
Risposta a GI
Infatti io non lo sapevo!!....Premetto sono Svizzero nato e cresciuto, ma nemmeno io saprei dire esattamente da dove viene la raclette!!....Penso che bisognerebbe soffermarsi su altre domande e vedere se la persona sia ben voluta nel cantone o regione da dove risiede....

BP69 5 anni fa su tio
Certo che è meglio tener qui la feccia che manteniamo, piuttosto che naturalizzare un cittadino modello solamente perché non sa da dove viene la raclette. Siamo messi proprio bene.....

franco1951 5 anni fa su tio
Siamo nel RIDICOLO più assoluto. Comunque è una bella lotta a chi fa le domande più cretine. E magari vogliono anche essere presi sul serio. Per diventare svizzeri basta fare il nuovo record del lancio del sasso di Unspunnen ...., mica male come criterio.

tico 5 anni fa su tio
Lewis non saprà dove sia originaria la raclette, e ha bocciato l'esame.... ma questo tizio che ha scritto l'articolo, l'ha fatto l'esame di grammatica ? "Non sono uno che abita soltanto in Svizzera.Questo Paese è casa mia.E' Qui che voglio restare qui", aggiunge Lewis. In oltre se la raclette non gli dovesse piacere perchè dovrebbe tanto disturbarsi per sapere da dove viene ? Io sono nato in Ticino e mica conosco tutto della Svizzera, per poterlo fare dovrei smettere di lavorare e girarla in lungo e in largo, ma con quali soldi? Quindi meglio stare in assistenza o essere un falso invalido e sapere tutto della Svizzera o cononscere meno di questo bel Paese e non pesare sulle spalle di tutti ? Allora proviamo a fare un esame a tutti i politici attuali e vediamo chi può restare in Svizzera, poi passiamo ai veri Svizzeri e idem, poi passiamo ai patrizi e via di seguito, alla fine restano gli stranieri con permesso B e C !?

87 5 anni fa su tio
È già qualcosa che non gli abbiano chiesto come si chiamano gli abitanti del canton Svitto... Nomi, cognomi e soprannomi (svittesi non è sufficiente).

87 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Giusto per simpatia potrebbero fare l'esame di naturalizzazione ai nostri politici?

miba 5 anni fa su tio
I legnami provengono dalla foresta. Ma par piasée, fai il serio che di carnevalate ne siamo ormai già sommersi!

Danny50 5 anni fa su tio
In quel comune conosco un’eritrea che é stata naturalizzata dopo 5 anni, arrivata come (falsa) rifugiata. Poi ha fatto venire tutta la famiglia. Secondo me questa é una bufala perché oramai é risaputo che distribuiamo passaporti come panini per falsare le statistiche che altrimenti svelerebbero che in Svizzera ci sono più stranieri che nativi.

matteo2006 5 anni fa su tio
Ridicoli!

samarcanda 5 anni fa su tio
Hanno usato solo una scusa per far soffrire una famiglia. Vergogna! Nemmeno io, che sono svizzera da sempre, avrei saputo rispondere.

Mattiatr 5 anni fa su tio
Ha bocciato, l'esame va rifatto. Se io vado all'esame per diventare falegname e non mi ricordo la provenienza dei legnami vengo bocciato PUNTO. Basta col buonismo, altri hanno fatto l'esame e l'anno passato, per rispetto nei loro confronti le regole vanno seguite con rigore. Sicuramente non ha sbagliato solo la Raclette e i municipali per bocciare l'intero test. Ora ha sicuramente imparato la lezione e sono sicuro che la prossima volta passerà l'esame senza problemi.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Ma solo il concetto di chiedere da dove viene la raclette o cosa sono i capuns o quanto abitanti ha la tua cittadina non sta in piedi. Poi la civica si va bene ma non la insegnano nemmeno come di deve a scuola ai ragazzi. Siamo seri la maggior parte delle domande la grandissima maggioranza degli svizzeri non le saprebbe e non passerebbe l'esame e questo mi porta a dire che non sta in piedi un test del genere; servo solo per non approfondire davvero chi è la persona perché potrebbe sapere a memoria tutte le risposte ma non essere per nulla integrato.

Serfol71 5 anni fa su tio
...e poi ci sono stranieri clandestini e nullafacenti....che sono qui da anni e nessuno li tocca...e mi riferisco a casi conosciuti dalla Polizia....bravi !! Complimenti

oxalis 5 anni fa su tio
Temo che non sia questo soltanto il motivo del diniego, ma se così veramente fosse, poveri noi "bünzli schwyzer"..

Gus 5 anni fa su tio
Altro esempio della "stupidità svizzero tedesca"

ni_na 5 anni fa su tio
ma vaff... facciamo ridere. dai.
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