Gli italiani avranno da maggio uno sportello consolare a San Gallo
SAN GALLO - Malgrado la chiusura del consolato la scorsa estate, gli italiani residenti nella Svizzera orientale da maggio potranno nuovamente rinnovare il passaporto a San Gallo, dove una volta la settimana sarà aperto uno sportello con un impiegato proveniente a Zurigo.
Lo ha annunciato oggi in una conferenza stampa Rolando Ferrarese, responsabile del Centro socio-culturale italiano di San Gallo, che ospiterà dal 4 maggio il servizio, in attesa - come chiedono gli italiani della regione - che venga aperta una vera e propria agenzia consolare, con due-tre impiegati.
La chiusura del consolato - inaugurato oltre cento anni fa in una regione che comprende anche Grigioni, Turgovia, i due Appenzello, nonché il Principato del Liechtenstein, per un totale di 56'000 italiani - è stata motivata da Roma con la necessità di risparmiare. Ma l'ultima parola non è ancora stata detta: proprio a Roma è pendente un ricorso davanti al Tribunale amministrativo.




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