Noè Ponti in scioltezza (in semifinale)

Nelle batterie del 50 delfino agli Europei in vasca corta di Lublino, il nuotatore ticinese ha fermato il cronometro in 21"86.
LUBLINO - Lublino 2025. Europei in vasca corta. In Polonia Noè Ponti ha una sola missione. Difendere i tre titoli ottenuti due anni fa nei 50, 100 e 200 delfino ad Otopeni, in Romania. E se il buon giorno si vede dal mattino, allora la manifestazione polacca darà grandi soddisfazioni al nuotatore del Gambarogno.
Nelle batterie dei 50 di questa mattina Noè - in corsia 4 - ha infatti fatto segnare il miglior tempo con un ottimo 21"86 a soli 54 centesimi dal suo miglior crono, quel 21"32 ottenuto l’anno scorso a Budapest e che è pure (semplicemente) l’attuale record del mondo in vasca corta. Noè è stato inoltre l'unico atleta ad andare sotto i 22 secondi, mentre il suo rivale più accreditato - il francese Maxime Grousset - ha fatto fermare il cronometro in 22"32.
Il fenomeno ticinese sarà ancora in acqua questa sera per raggiungere una finale che a questo punto appare quantomai scontata.



