Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Il Covid-19 ha quasi messo sul lastrico Robert De Niro

Parola dello stesso attore, in tribunale per gli alimenti dell'ex-moglie, e sepolto da milioni in debiti
Keystone
Fonte Ats
Il Covid-19 ha quasi messo sul lastrico Robert De Niro
Parola dello stesso attore, in tribunale per gli alimenti dell'ex-moglie, e sepolto da milioni in debiti
NEW YORK - L'attore Robert De Niro è quasi sul lastrico a causa del Coronavirus: lo ha ammesso egli stesso replicando via Skype in tribunale a una richiesta di fondi della ex moglie Grace Hightower. La pandemia ha inferto un grave colpo a due ...

NEW YORK - L'attore Robert De Niro è quasi sul lastrico a causa del Coronavirus: lo ha ammesso egli stesso replicando via Skype in tribunale a una richiesta di fondi della ex moglie Grace Hightower.

La pandemia ha inferto un grave colpo a due delle iniziative che fanno capo all'attore, la catena di ristoranti Nobu e il Greenwich Hotel, entrambi chiusi o parzialmente chiusi da mesi.

Nobu, ha spiegato al giudice la sua avvocatessa Caroline Krauss, ha perso tre milioni di dollari in aprile e 1,87 milioni a maggio, mentre De Niro è stato costretto a prendere a prestito, perché non aveva i liquidi disponibili, un altro mezzo milione per pagare un gruppo di investitori.

Grace Hightower, che con De Niro è stata sposata per undici anni fino al divorzio nel 2018, si era lamentata con la corte perché l'attore le aveva ridotto il tetto sulla carta di credito da 100 mila a 50 mila dollari. Lo ha fatto per i suoi problemi finanziari, ha spiegato la Krauss in tribunale.

L'avvocatessa ha rivelato anche che, in base a un accordo del 2004, De Niro deve pagare alla Hightower un milione di dollari all'anno a patto che il suo reddito superi i 15 milioni: se i guadagni calano, anche gli alimenti alla ex moglie diminuiscono di conseguenza.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE