I leader del G7: «Incrollabile sostegno all'Ucraina»

Leader uniti nella dichiarazione finale dopo il meeting odierno, «omaggio allo straordinario coraggio di Alexei Navalny».
Leader uniti nella dichiarazione finale dopo il meeting odierno, «omaggio allo straordinario coraggio di Alexei Navalny».
KIEV / ROMA - «Noi leader del G7 ci siamo incontrati oggi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per riaffermare il nostro incrollabile sostegno all'Ucraina e rendere omaggio ancora una volta al coraggio e alla resilienza del popolo ucraino che ha combattuto instancabilmente per la libertà e il futuro democratico dell'Ucraina».
Così inizia la dichiarazione finale della riunione odierna del G7. «Rimaniamo convinti di poter garantire che il popolo ucraino prevalga nella lotta per il proprio futuro e contribuire a forgiare una pace globale, giusta e duratura».
«Continueremo ad aumentare i costi della guerra russa, a degradare le fonti di guadagno della Russia e a ostacolare i suoi sforzi per costruire la sua macchina da guerra, come dimostrano i pacchetti di sanzioni recentemente approvati». E' quanto si legge nella dichiarazione. «Continuiamo a contrastare qualsiasi tentativo di eludere e aggirare le nostre sanzioni. Imporremo ulteriori sanzioni a società e individui di Paesi terzi che aiutino la Russia ad acquisire armi o input chiave per le armi».
La dichiarazione finale prosegue: «rendiamo omaggio allo straordinario coraggio di Alexei Navalny e siamo al fianco di sua moglie, dei suoi figli e dei suoi cari. Ha sacrificato la sua vita lottando contro la corruzione del Cremlino e per elezioni libere ed eque in Russia».
«Chiediamo al governo russo di chiarire pienamente le circostanze della sua morte», «di liberare tutti i prigionieri ingiustamente detenuti e di fermare la persecuzione dell'opposizione politica e la repressione sistematica dei diritti e delle libertà. Riterremo responsabili i colpevoli della morte di Navalny, anche continuando a imporre misure».





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