Martedì i leader del G7 terranno colloqui urgenti sull'Afghanistan

«È fondamentale che la comunità internazionale lavori insieme per garantire evacuazioni sicure», ha detto Boris Johnson
Intanto all'aeroporto di Kabul, in una settimana sono morti venti afghani.
«È fondamentale che la comunità internazionale lavori insieme per garantire evacuazioni sicure», ha detto Boris Johnson
Intanto all'aeroporto di Kabul, in una settimana sono morti venti afghani.
LONDRA - Martedì ci sarà una riunione d'urgenza dei leader del G7, ha annunciato il primo ministro britannico Boris Johnson.
«È fondamentale che la comunità internazionale lavori insieme per garantire evacuazioni sicure, prevenire una crisi umanitaria e sostenere il popolo afghano». Il Regno Unito detiene la presidenza di turno del G7.
Intanto all'aeroporto di Kabul, in una settimana sono morti venti afghani, schiacciati tra le migliaia di persone ammassate ogni giorno fuori dallo scalo per tentare di fuggire. Un caos di cui sono responsabili gli americani, sostengono gli studenti coranici, pronti nel frattempo a chiudere i conti con gli ultimi ribelli del Panjshir.
I will convene G7 leaders on Tuesday for urgent talks on the situation in Afghanistan. It is vital that the international community works together to ensure safe evacuations, prevent a humanitarian crisis and support the Afghan people to secure the gains of the last 20 years.
— Boris Johnson (@BorisJohnson) August 22, 2021





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!