E' morto Giulio Girardi, fondò i Cristiani per il Socialismo

Il teologo e filosofo Giulio Girardi, teorico di spicco del dialogo fra marxismo e cristianesimo è morto domenica scorsa all'età di 86 anni
ROMA - Il teologo e filosofo Giulio Girardi, teorico di spicco del dialogo fra marxismo e cristianesimo e poi tra i promotori del movimento Cristiani per il Socialismo e tra i fondatori della nascente teologia della liberazione, è morto domenica scorsa a Roma all'età di 86 anni dopo una lunga malattia seguita all'ictus che lo colpì nel 2006. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla sua comunità di base, quella di San Paolo a Roma, dove oggi pomeriggio si terrà l'estremo saluto.
Sacerdote salesiano, perito del Concilio Vaticano II in qualità di esperto del marxismo e delle problematiche dell'ateismo contemporaneo (collaborò alla progettazione e alla stesura dello Schema XIII, che dette vita alla costituzione pastorale "Gaudium et Spes"), nel 1969 Girardi fu espulso dall'Università Salesiana di Roma per "divergenze ideologiche", dopo aver sostenuto la necessità di una collaborazione stretta tra marxisti e cristiani. In seguito fu espulso da altri atenei cattolici, dalla congregazione salesiana e, successivamente, sospeso a divinis.
ATS




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