«Entrambe le parti accettino condizioni difficili ma necessarie»

Il segretario di Stato statunitense Marco Rubio commenta l'iter per trovare un accordo di pace, che potrebbe richiedere forti sacrifici all'Ucraina.
Il segretario di Stato statunitense Marco Rubio commenta l'iter per trovare un accordo di pace, che potrebbe richiedere forti sacrifici all'Ucraina.
WASHINGTON - Mentre funzionari del Pentagono di alto rango, guidati dal Segretario dell'Esercito USA Dan Driscoll, sono a Kiev per colloqui sulla conclusione del conflitto con la Russia, da giorni circolano voci, non confermate da Washington o Mosca, su un piano segreto di pace USA-Russia.
Questo richiederebbe però all'Ucraina importanti concessioni. In breve: cedere il territorio e ridurre drasticamente l'esercito. Il piano non confermato «per porre fine alla guerra» sarebbe opera dell'inviato USA Steve Witkoff e di quello russo Kirill Dmitriev.
E in attesa dell'incontro tra Driscoll e Zelensky atteso per giovedì, il segretario di Stato statunitense Marco Rubio interviene sulla social network X sul piano di pace in Ucraina, affermando che è necessario che «entrambe le parti accettino concessioni difficili ma necessarie».
«Porre fine a una guerra complessa e mortale come quella in Ucraina richiede - continua Rubio - un ampio scambio di idee serie e realistiche. E il raggiungimento di una pace duratura richiederà che entrambe le parti accettino concessioni difficili ma necessarie. Ecco perché stiamo sviluppando e continueremo a sviluppare un elenco di potenziali idee per porre fine a questa guerra, basate sul contributo di entrambe le parti coinvolte nel conflitto».
L'incontro di ieri - «Insieme ai nostri alleati, siamo pronti a sviluppare soluzioni di sicurezza congiunte, e il ruolo degli Stati Uniti è di estrema importanza». Così ha invece scritto su X il ministro della Difesa ucraino Denys Shmyhal, a margine dell'incontro di mercoledì con il segretario dell'esercito americano Dan Driscoll.
Ancora, l'esponente ucraino ha aggiunto: «Ci siamo concentrati sui prossimi passi per l'attuazione degli storici accordi di difesa raggiunti dal Presidente Zelenskyy e dal Presidente Trump. Questi porteranno la nostra cooperazione a un livello completamente nuovo». In attesa di mettere un punto a quanto iniziato nel 2022.
🇺🇦🇺🇸Met in Kyiv with @SecArmy Daniel Driscoll.
— Denys Shmyhal (@Denys_Shmyhal) November 19, 2025
Ukraine is a reliable ally of the United States, and we are ready to strengthen America’s global leadership, drawing on the lessons of modern warfare.
Ukrainian products in the fields of unmanned systems, communications, and… pic.twitter.com/OxKcFMVoQm





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