Dieci anni dopo gli attentati di Parigi: la Francia si prepara a ricordare

La popolazione è invitata a portare qualcosa a place de la République, Macron si recherà in ogni luogo che fu colpito quella notte
PARIGI - Dieci anni dopo i sanguinosi attacchi di Parigi della notte del 13 novembre 2015, i parigini sono invitati - giovedì, nel giorno della ricorrenza - a portare qualcosa - un fiore, una candela, un messaggio - a place de la République. Il ministro dell'Interno, Laurent Nuñez, ha chiesto alle forze dell'ordine di aumentare la vigilanza nel timore di attentati, il presidente Emmanuel Macron commemorerà il tragico anniversario fermandosi in raccoglimento davanti ad ogni bistrot, al Bataclan e allo Stade de France.
Poi inaugurerà il "giardino della memoria del 13 novembre" sulla place Saint-Gervais, di fronte all'Hotel de Ville. Una cerimonia di un'ora e 40 minuti si svolgerà sotto la direzione artistica di Thierry Reboul, direttore d'orchestra con Thomas Jolly della cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici. Il tema sarà la musica, omaggio al «sentimento di festa» contro i quali si sono scagliati gli uomini dell'Isis. «Quando mi rivolsi in tribunale ai terroristi - ha ricordato in questi giorni François Hollande - dissi loro: 'Guardate la differenza: voi avete attaccato, avete ucciso, avete assassinato persone innocenti. Noi vi giudichiamo, ma voi avete degli avvocati, avete il diritto, avete un processo. E quindi siamo noi ad aver vinto. Voi siete individui che hanno commesso l'irreparabile, noi siamo la democrazia. Che vince, che alla fine vince sempre».




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