GHF ha chiuso tutti i siti di distribuzione di aiuti

La data di riapertura non è ancora stata annunciata
GAZA CITY - La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Israele e Stati Uniti, afferma che tutti i suoi siti di distribuzione degli aiuti nell'enclave sono nuovamente chiusi e che una data di riapertura sarà annunciata in seguito, esortando i residenti a stare lontani da questi siti «per la loro sicurezza». Lo riporta il Times of Israel.
La chiusura coincide con il primo giorno della festività musulmana di Eid al-Adha.
I lavori nei siti di distribuzione degli aiuti della GHF sono stati interrotti in risposta a una serie di sparatorie mortali avvenute nei pressi delle aree di operazione della fondazione.
Il gruppo, duramente criticato dalle altre organizzazioni umanitarie, tra cui le Nazioni Unite, ha iniziato a distribuire aiuti la scorsa settimana, ma ha annunciato un'interruzione mercoledì scorso «per lavori di riorganizzazione e miglioramento dell'efficienza» che, secondo quanto annunciato in origine, si sarebbero dovuti concludere nel giro di qualche ora.




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