«Gli islamisti sono arrivati a centinaia su moto e auto»


Pesante attacco contro le forze governative in Burkina Faso. «Decine di morti».
Pesante attacco contro le forze governative in Burkina Faso. «Decine di morti».
DJIBO - «Diverse decine» di militari e civili sono stati uccisi ieri in Burkina Faso nel corso di un nuovo raid jihadista a Djibo, importante città del nord del Paese africano: lo hanno riferito fonti locali e della sicurezza.
Centinaia di jihadisti hanno attaccato contemporaneamente il distaccamento militare, le stazioni di polizia, di gendarmeria e hanno fatto incursioni in quartieri della città di Djibo, uccidendo «diverse decine» di militari e civili, hanno aggiunto.
«Gli islamisti sono arrivati in centinaia su moto e veicoli, praticamente circondando la città», ha precisato una prima fonte della sicurezza. «I gruppi hanno fatto incursioni in alcuni quartieri della città causando vittime tra la popolazione civile», ha detto una seconda fonte della sicurezza spiegando che "elementi dell'esercito sono morti, altri feriti, dopo aver inflitto perdite anche al nemico».
Gli abitanti contattati al telefono hanno confermato gli attacchi e hanno parlato di «diverse decine» di morti. Nel settore 4, un quartiere della città, «alcune persone sono state giustiziate davanti alle loro case. Si tratta soprattutto di uomini. Le donne e i bambini sono stati risparmiati», ha affermato un cittadino di Djibo in condizioni di anonimato.
Dal 2015, il Burkina Faso fa fronte a violenze di matrice jihadista su gran parte del suo territorio. La giunta militare guidata dal capitano Ibrahim Traoré da settembre 2022 non riporta quasi più attacchi e rassicura regolarmente sulla riconquista di aree sotto il controllo degli islamisti.