Raid israeliano su un campo profughi: almeno 10 i morti
Anche bambini fra le vittime. L'attacco è avvenuto sulla scuola Fatima Bint Asad, trasformata in rifugio. Netanyahu: «Intensificheremo i bombardamenti».
TEL AVIV/GAZA - Almeno 10 persone, inclusi bambini, sono state uccise in un raid israeliano avvenuto durante la notte sulla scuola Fatima Bint Asad. Lo afferma la Protezione civile palestinese.
La struttura da tempo è stata trasformata in rifugio ed è localizzata nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, che ospita oltre 2000 sfollati.
Sono ancora in corso le operazioni di soccorso, come evidenziano le immagini che sono state diffuse sui social.
In precedenza Al Jazeera Arabic aveva riferito di almeno 15 vittime.
Intanto il rilascio di un ostaggio americano annunciato da Hamas e di cui sembra previsto il rilascio nella giornata di oggi, non sembra ammorbidire le intenzioni di Netanyahu riguardo al proseguimento del conflitto. Anzi, il leader israeliano ha detto chiaramente che la liberazione dell'ostaggio non porterà a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, né al rilascio dei detenuti palestinesi, e che l'azione di Israele si farà ancora più dura.
In una dichiarazione del suo ufficio, Netanyahu ha ribadito che i negoziati per un possibile accordo che garantisca il rilascio di tutti gli ostaggi a Gaza saranno condotti «sotto il fuoco nemico» e che il suo Paese sta preparando «un'intensificazione dei combattimenti».
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