Cerca e trova immobili
STATI UNITI

L'ammissione: «Quelle accuse su Biden erano false»

Akexander Smirnov, informatore dell'Fbi, ha patteggiato. Accusò il presidente - ai tempi vice di Obama - di aver ricevuto tangenti
keystone-sda.ch (William T. Robles)
Fonte ats
L'ammissione: «Quelle accuse su Biden erano false»
Akexander Smirnov, informatore dell'Fbi, ha patteggiato. Accusò il presidente - ai tempi vice di Obama - di aver ricevuto tangenti
WASHINGTON - Un ex informatore dell'FBI ha ammesso di aver inventato che l'azienda energetica ucraina Burisma aveva versato tangenti per 5 milioni di dollari a Joe Biden, all'epoca vice di Barack Obama, e a suo figlio Hunter, membro del consiglio d'a...

WASHINGTON - Un ex informatore dell'FBI ha ammesso di aver inventato che l'azienda energetica ucraina Burisma aveva versato tangenti per 5 milioni di dollari a Joe Biden, all'epoca vice di Barack Obama, e a suo figlio Hunter, membro del consiglio d'amministrazione della compagnia. Queste accuse erano servite al presidente Donald Trump e ai repubblicani del Congresso per cercare di mettere Biden sotto impeachment prima della corsa alla Casa Bianca del 2020.

Ieri, Alexander Smirnov - 44 anni, cittadino statunitense e israeliano di origine russa - ha patteggiato con i pubblici ministeri, dichiarandosi colpevole di aver creato documenti falsi per sostenere la sua storia, oltre che di evasione fiscale per 2 milioni di dollari. Il giudice distrettuale di Los Angeles Otis Wright emetterà la sentenza l'8 gennaio. L'ex informatore rischia fino a sei anni di carcere.

Quella dei rapporti con l'azienda ucraina non è stata certo l'unica questione a gettare ombra sul figlio scapestrato del quasi ex presidente. Se questa era inventata, altri due processi hanno trovato invece Hunter Biden colpevole di aver acquistato illegalmente una pistola e di aver evaso più di un milione di dollari di tasse. Le sentenze non verranno comunque mai pronunciate, perché a inizio dicembre Biden ha concesso la grazia al figlio, scatenando l'indignazione dei Repubblicani e di parte dell'opinione pubblica, non solo statunitense.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE