Accusato di oltre 200 stupri, condannato a 42 ergastoli

L'uomo si è dichiarato di 148 episodi di violenza sessuale, commessi tra il 2012 e il 2021. Tra le vittime anche alcune bambine di 9 anni
CITTÀ DEL CAPO - L'Alta Corte di Johannesburg, in Sudafrica, ha condannato a 42 ergastoli lo stupratore N. P., accusato di avere abusato anche di bambine di nove anni.
N. P., che ha perso una gamba dopo essere stato colpito dalla polizia mentre cercava di fuggire all'arresto, ha ascoltato le motivazioni del giudice Lesego Makolomakwe che gli ha inflitto il massimo della pena, con la testa appoggiata e reggendosi sulle stampelle.
Il giudice ha stilato il lungo elenco dei reati e poi ha letto la pena: 42 ergastoli per stupro e 791 anni e sei mesi per altri reati che includono rapimento, rapina con aggravanti, furto e possesso di arma da fuoco senza licenza.
Tra il 2012 e il 2021, N. P., che agiva nella zona di Ekurhuleni, a est di Johannesburg, ha preso di mira donne e bambine, costringendo membri delle famiglie a guardarlo mentre compiva gli stupri. Tra le sue vittime, 24 erano minorenni e nove adulte, aggredite nelle loro case o per strada. Quando è stato arrestato, dopo nove anni di abusi, contro l'uomo sono arrivate 203 accuse. N. P. si è dichiarato colpevole di 148 .
Il Sudafrica soffre di un'impennata del tasso di criminalità violenta, uno dei più alti al mondo, con stupri e omicidi dilaganti. Il governo è stato ripetutamente accusato di non fare abbastanza per affrontare la violenza contro le donne.




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