Ospiti di un albergo avvelenati con il cianuro

Sta sempre più acquisendo i contorni di «una questione privata» il tragico ritrovamento di sei corpi in un albergo di Bangkok
BANGKOK - È stato uno dei sei stranieri trovati morti ieri in un albergo di lusso di Bangkok a uccidere gli altri cinque, ha reso noto oggi la polizia thailandese, aggiungendo che nel sangue delle vittime sono state trovate tracce di cianuro.
Ieri il primo ministro della Thailandia aveva detto che l'episodio è legato a una «questione privata», mentre la polizia aveva citato un movente legato a debiti. «Le prime informazioni mostrano che si tratta di una questione privata, non di un furto, o di una questione di sicurezza nazionale», aveva affermato Thavisin ai giornalisti del Parlamento.
I corpi senza vita di sei vietnamiti, due dei quali avevano anche la cittadinanza americana, sono stati trovati ieri nella suite di un albergo nel centro turistico della capitale.




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