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ITALIAVernice sulla facciata del Senato, ultimo blitz degli ambientalisti

02.01.23 - 10:59
Gli autori, alcuni membri del gruppo per la protezione del clima Ultima Generazione, sono stati fermati dai carabinieri.
Ultima Generazione
Fonte ATS ANS
Vernice sulla facciata del Senato, ultimo blitz degli ambientalisti
Gli autori, alcuni membri del gruppo per la protezione del clima Ultima Generazione, sono stati fermati dai carabinieri.

ROMA - Blitz questa mattina di un gruppo di ambientalisti di Ultima Generazione che hanno lanciato vernice sulla facciata del Senato a Roma. Imbrattate anche alcune finestre oltre che un portone di palazzo Madama. Intervenuti i carabinieri che hanno bloccato alcune persone la cui posizione è al vaglio.

«Alla base del gesto, la disperazione che deriva dal susseguirsi di statistiche e dati sempre più allarmanti sul collasso eco-climatico, ormai già iniziato, e il disinteresse del mondo politico di fronte a quello che si prospetta come il più grande genocidio della storia dell'umanità».

È quanto sostengono, in una nota, gli attivisti di Ultima Generazione. Il blitz, spiegano gli stessi attivisti, è avvenuto alle 7:45, utilizzando un getto di vernice arancione, spruzzato con degli estintori, come si vede anche da un video diffuso dall'organizzazione. Nelle immagini si vedono i ragazzi imbrattare la facciata del Senato e alcuni carabinieri che intervengono per bloccarli.

Gli ambientalisti affermano, inoltre, che un leggero barlume di incoraggiamento arriva per il 2023 dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che nel suo discorso alla nazione il 31 dicembre ha dichiarato che «la sfida, piuttosto, è progettare il domani con coraggio. Mettere al sicuro il pianeta, e quindi il nostro futuro, il futuro dell'umanità, significa affrontare anzitutto con concretezza la questione della transizione energetica».

Ultima Generazione chiede di «interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale».

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COMMENTI
 

MMMM 1 anno fa su tio
PS l’80% della popolazione mondiale vive ancora all’età della pietra Fa ancora la c…x strada e ha pochi mezzi iperinquinanti …. Forse le sole piccole nazioni che fanno qualcosa per l’ambiente influiscono solo lo 0,0001% sul vlima mentre le restanti Aiut!!! E poi eliminiamo il compenso di co2 che fa risere i sassi Come fa l’1% a compensare il 99 % di inquinatori????!!

MMMM 1 anno fa su tio
Beh di protocolli e altro si possono fare ma l’esempio è (una m…) come gli americani e altre nazioni come india con inquinamento alle stelle che non lo ratificano … allora???? Non sputate sentenze se la voglia dei politici e nazioni non c’è….

Mirschwizer 1 anno fa su tio
Manica di s.t.r.o.n.z.i ... per non dire altro 🤬🤬🤬 Farli pulire con la lingua

MaryOne89 1 anno fa su tio
perchè non imbrattano casa loro? Sono solo dei lercioni

MMMM 1 anno fa su tio
Ci sono molti altri modi per manifestare le proprie opinioni e aprire gli occhi a chi non vuole aprirli ma non insegnamo a fare a tutti gesti e usare comportamenti da maleducazione e danneggiamenti non si mette fine a danneggiamenti con danneggiamenti ..!! È come la guerra, vogliamo innalzare sempre il limite dello scontro o firse è meglio trovare soluzioni con metodi piu consoni??

MorettoGoffredo 1 anno fa su tio
Risposta a MMMM
Il protocollo di Tokyo è stato varato nel 1997. In 26 anni la politica non ha fatto niente, solo tante promesse a vuoto, nonostante la comunità scientifica ha riportato a più riprese una situazione critica. Il tema dell'impatto ambientale e delle sue conseguenze e sul tavolo dell'ONU già dagli '70, e a oggi quali cambiamenti significativi sono intercorsi? Le cannucce di carta al McDonald? Sono 50 anni che si parla e il tempo è agli sgoccioli.

Frank1966 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Mi sembrate dai bambini piccoli e capricciosi che picchiano i piedi a terra e lanciano i giocattoli in giro per ottenere qualcosa. Crescendo si impara a raggiungere gli obbiettivi con sistemi più maturi e civili. Ma la smetterete anche voi prima o poi…come i molinari…indifferenza, questa è la chiave.

TiaTi 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Il problema principale che causa il riscaldamento climatico, erano allora i gas CFC, poi rimossi. Ad oggi il "presunto" problema siamo noi poveri cittadini con le macchine (cosa altamente improbabile). Il grosso è causato da aerei passeggeri, aerei merci navi da crociera e navi da trasporto merce. Senza contare che prima di scassare le balls ai paesi sviluppati, bisognerebbe andare nei paesi in via di sviluppo, che si stanno basando su industrie che inquinano e veicoli al limite della decenza. Quindi mi sembra una emerita boiata andare in mezzo ad una statale in Italia o in un raccordo autostradale e sedersi come degli depensanti oppure imbrattare opere d'arte e palazzi/istituzioni pubbliche. Se si vuole fare qualcosa, iniziate a non prendere più un aereo così almeno nel vostro piccolo siete apposto.

Don Quijote 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Dagli anni 70 ad oggi sono stati fatti enormi passi a favore dell'ambiente, tecnologia permettendo perchè con la religione degli ecoisterici non si va da nessuna parte. I consumi e sopratutto le emissioni degli autoveicoli si sono ridotti drasticamente, lo spreco energetico si è più chi dimezzato in tutti i settori, pensa solo a un fornello a induzione. Tutta la filiera di produzione ha interesse a diminuire i costi energetici e di materia prima per interesse economico e di competitività. Se teniamo conto che nel 1970 la popolazione mondiale era di appena 3.7 miliardi dei quali il 70% viveva come 6'000 anni fa, si può intuire facilmente il grande salto tecnologico. Al contrario di quanto dice la pseudo scienza, quella servile e non realistica, quando la situazione sarà realmente critica, l'esplosione demografica si riduce in modo naturale riportando in equilibrio l'offerta e la domanda delle risorse al netto della tecnologia disponibile.

Boh! 1 anno fa su tio
Sarà sicuramente vernice Bio prodotta ad impatto ambientale pari a zero… così come non si inquinerà nulla pulendo l’exploit…

MorettoGoffredo 1 anno fa su tio
Purtroppo quando le persone stanno bene nel loro piccolo guscio, protetti da ogni influenza esterna, reagiscono con rabbia e frustrazione ad articoli del genere. Non ci si pone nemmeno il quesito del perché persone comuni, fratelli della stessa specie, figli dello stesso pianeta, arrivino a compiere questi gesti. Ci si trasforma in leoni da tastiera pronti a scaricare tutta la repressione accumulata negli anni. Se dopo conferenze, proteste, protocolli e via discorrendo siamo ancora in alto mare per risolvere questa crisi, cosa bisogna fare? Anzi vorrei chiedere agli illustri Capra, Polonord, Gigetto1970, ZioG e altri cosa si dovrebbe fare? Al posto di sputare sentenze, manco foste il giudice di Forum, scrivete qualcosa di costruttivo, illuminate noi beceri porci su cosa bisognerebbe fare, ma credo che più che commenti di odio incondizionato non si può pretendere su questa piattaforma..

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Non é odio verso le persone, ma dissenso verso le azioni illegali che queste persone compiono. Se uno imbratta volontariamente, non c’é mai una motivazione che lo giustifichi, é un trasgressore e va punito. “Se dico a qualcuno che é un maiale perché ha ruttato in pubblico, non vuol dire che odio questa persona, ma ha fatto un azione da “tale”. Cosa farei di costruttivo? Primo, non imbratto i beni altrui per evitare di inquinare quando qualcuno dovrà pulire. Secondo, avendo libertá di parola, dissento pubblicamente da azioni che per il codice civile sono reati!

TiaTi 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
MA UN BEL S T I C A Z Z I NO?

Mirschwizer 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Sciur maestro .........

Dex 1 anno fa su tio
L’ignoranza acceca le persone. Non ci vuole uno scienziato per capire che stiamo distruggendo il pianeta. Basterebbe uscire di casa e aprire gli occhi. Se un po’ di vernice può minimamente servire a far aprire gli occhi alle persone, ben venga la vernice.

daniele77 1 anno fa su tio
Risposta a Dex
che stiamo distruggendo il pianeta è evidente a tutti, il problema è che chi può fare veramente qualcosa non lo vuole fare e una spruzzata di vernice non cambia nulla.

MorettoGoffredo 1 anno fa su tio
Risposta a daniele77
Io credo che un piccolo gesto sia meglio rispetto al rimanere nell'indifferenza totale.

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Un piccolo gesto sarebbe rimboccarsi le maniche e pulire, spiagge, mari, montagne e non dare questi pessimi esempi incivili alle nuove generazioni.

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a ZioG.
Esattamente! 👍🏻

MorettoGoffredo 1 anno fa su tio
Risposta a ZioG.
Capisci però che si concluderebbe in un azione fine a stessa? Sicuramente questo sarebbe un piccolo gradino positivo, ma senza una presa di posizione e di coscienza sarebbe inutile. Serve sensibilizzare la popolazione, le aziende e gli stati, ma anche qui non sarebbe abbastanza. Bisogna cambiare i modelli di produzione e di consumo, serve scuotere l'opinione pubblica. Non si può pretendere una risoluzione a mare se a monte chi ha potere decisionale ed esecutivo continua a fare il cavolo che vuole.

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Ti do ragione nel fatto che é fine a se stessa, ma lo stato o le istituzioni vedono gli imbrattamenti e azioni tali unicamente come un reato, per il semplice motivo che c’é un codice civile che devono far rispettare. “Verrebbe”da uccidere chi sta a capo di certe multinazionali che producono inquinamento per profitto, ma a cosa porterebbe? Alla soluzione? Ne nominerebbero un altro. Purtroppo l’uomo “tanto intelligente” NON é in grado di risolvere i problemi del mondo, ma solo di crearne di nuovi. Quando “inventarono” la plastica, si pensava che l’uomo avesse inventato qualcosa di rivoluzionario ed eccezzionale, e invece? solo dopo anni ci si é accorti che avrebbe inquinato, stessa cosa per i carburanti, le batterie, l’uranio usato nelle centrali (vedremo tra qualche anno), ecc. L’unica cosa che ognuno puó fare adesso, é contribuire nel proprio piccolo in modo legale per evirare i problemi secondari, come odio che porta poi a disordine pubblico, in questo modo altre nazioni ti vedono come un paese che non ha il controllo della situazione, ecc

polonord 1 anno fa su tio
L’ignoranza di questi individui regna sovrana anche nel 2023. Speriamo che questo governo di destra abbia i numeri per contrastarli in modo energico.

Capra 1 anno fa su tio
Pulire con la lingua e bastoni!

seo56 1 anno fa su tio
Che gentaglia!!

Blackad 1 anno fa su tio
Sono azioni che infastidiscono ma non creano troppi danni, la vernice sul palazzo è rimovibile (piuttosto che blocco del traffico o danni ad opere d’arte). Non condivido ma penso sia la modalità corretta

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a Blackad
Modalità corretta… quanta ignoranza!!!

Capra 1 anno fa su tio
Risposta a Blackad
Blackad! Corretta????assolutamente no😡

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a Blackad
Imbrattando le proprietá altrui e soprattutto statali, si dimoltra solo ed unicamente di essere porci incivili lasciando una malaeducazione alle generazioni future. Gli ambientalisti veri, ma solo quelli veri, puliscono il “pianeta”, non lo imbrattano!!

MorettoGoffredo 1 anno fa su tio
Risposta a ZioG.
"si dimostra [...] essere porci incivili lasciando una malaeducazione alle generazioni future" io preferisco lasciare ai posteri i muri imbrattati piuttosto di un pianeta povero e morente, dove sarà sempre più difficile sopravvivere con dignità. Però in effetti è meglio avere aria, acqua e terra saturi di agenti inquinanti :)

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a MorettoGoffredo
Il pianeta é cosí inquinato per la troppa gente che non ragiona prima di agire. Sono 2 differenti temi: primo, Inquinare é sbagliato e va fatto qualcosa. Secondo, Imbrattare é sbagliato e va punito il trasgressore. Non ti imbratto la casa perché tu usi l’auto.

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
Uella, grazie che dal tuo immenso luminare puoi giudicare il mio intelletto… facciamo una sfida così puoi dimostrare al mondo quanto sei capra?

ZioG. 1 anno fa su tio
e questi porci sarebbero ambientalisti, cosa hanno al posto del cervello, letame?

Gigetto 1970 1 anno fa su tio
Arrestarli pane e acqua per un anno. Gli passa la voglia.

Dex 1 anno fa su tio
Risposta a Gigetto 1970
Bigotto

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a Gigetto 1970
Secondo la legge italiana meritano fino a 1 anno di carcere e fino a €3000 di multa, se questi porci ci tengono veramente al pianeta li sconteranno (a pane e acqua per evitare lo spreco sostenendo cosí il pianeta) e pagheranno con molto piacere. Ma dubito che questi porci, perché di porci si tratta la pensino cosí.
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