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RUSSIA

Spari nella scuola, il bilancio si appesantisce

Salgono a diciassette le vittime dell'attacco alla scuola di Izhevsk, nella Repubblica dell'Udmurtia.
keystone-sda.ch / STR (ANDREY KOROTKOV)
Fonte ats ans
Spari nella scuola, il bilancio si appesantisce
Salgono a diciassette le vittime dell'attacco alla scuola di Izhevsk, nella Repubblica dell'Udmurtia.
L'attentatore sarebbe Artem Kazantsev, un ex studente di 34 anni che al momento dei fatti indossava «una maglietta con una svastica rossa».
MOSCA - Si aggrava il bilancio delle vittime dell'attacco di un uomo armato a una scuola di Izhevsk, nella Repubblica dell'Udmurtia: almeno 17 persone, tra cui 11 bambini, una guardia di sicurezza della scuola e due insegnanti, sono rimaste uccise. S...

MOSCA - Si aggrava il bilancio delle vittime dell'attacco di un uomo armato a una scuola di Izhevsk, nella Repubblica dell'Udmurtia: almeno 17 persone, tra cui 11 bambini, una guardia di sicurezza della scuola e due insegnanti, sono rimaste uccise. Sarebbero invece 23 i feriti tra cui 20 bambini, secondo quanto riferito dal Comitato investigativo russo.

L'attentatore, un 34enne ex studente della scuola che indossava una maglietta con una svastica rossa e che si è poi suicidato, è stato identificato come Artem Kazantsev, e, a quanto riferito dal presidente dell'Udmurtia, era registrato in una clinica psiconeurologica.

L'uomo, vestito con pantaloni neri, giacca nera, maglietta con la svastica e un passamontagna nero, ha sparato alla guardia di sicurezza della scuola prima di entrare nella scuola e aprire il fuoco sui bambini, molti dei quali di appena sette anni.

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