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Dopo i primi accertamenti, gli inquirenti ipotizzano il suicidio. Trovato un biglietto accanto al corpo del 50enne
MILANO - Un uomo è morto questa mattina dopo essere precipitato dall'ultimo piano del Tribunale di Milano. Ne danno notizia i principali media italiani.
Gli inquirenti, dopo aver confermato di essere al lavoro su più piste - un suicidio, una caduta accidentale o un possibile incidente sul lavoro, dato che all'ultimo piano dell'edificio sono in corso dei lavori di ristrutturazione -, propendono ora per l'ipotesi di un gesto estremo.
Accanto al corpo dell'uomo, che sarebbe un avvocato sulla cinquantina, sarebbe stato rinvenuto un biglietto in cui spiegava le motivazioni del suo gesto. Lo scrive il Corriere della Sera, che aggiunge come il messaggio facesse riferimento a problemi economici e familiari.
A dare l'allarme sono stati alcuni dei dipendenti che si trovavano al lavoro presso gli uffici giudiziari. Gli inquirenti sono al lavoro sul posto per ricostruire l'accaduto.
