Il fragore e i lampi delle esplosioni. Ucraina, i video dell'orrore quotidiano

Il pesante bombardamento su Kharkiv e la resistenza di Kiev: le immagini del sesto giorno di guerra
KIEV - Il sesto giorno dell'offensiva militare russa sull'Ucraina si è aperto come si erano chiusi i precedenti: con il pesante bombardamento delle posizioni difese da Kiev e l'avanzata delle truppe di Mosca.
La capitale continua a resistere e l'avanzata russa sembra essere in una fase di sostanziale stallo, secondo l'intelligence britannica. Ma è stata Kharkiv, la seconda città ucraina, a finire nelle scorse ore al centro della spirale di fuoco e metallo ordinata dal presidente russo Putin. L'attacco missilistico scagliato nelle scorse ore ha provocato la morte di dozzine di civili ed è stato condannato dal presidente russo Volodymyr Zelensky, che ha parlato di «terrorismo di Stato» da parte del Cremlino.
I video che circolano in queste ore sui social e forniti dalle agenzie stampa mostrano i centri cittadini che diventano bersagli del bombardamento russo, le scie luminose dei proiettili di artiglieria che squarciano l'oscurità e il rombo ritmico e continuo delle esplosioni su Kharkiv, Kherson e Kiev. Le immagini notturne fanno impressione, così come quelle alla luce del sole - che danno conto della devastazione provocata da bombe e missili. Palazzi sventrati, veicoli a pezzi o lasciati fumanti sulle vie di comunicazione dopo essere stati colpiti. E le persone, che fuggono in cerca di riparo o chiedono aiuto dopo essere rimaste ferite.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!