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Sette agenti che furono picchiati al Campidoglio il 6 gennaio hanno fatto causa a Donald Trump

Citati anche la campagna dell'ex presidente, Roger Stone e i gruppi estremisti Proud Boys e Oath Keepers
ARCHIVIO KEYSTONE
Sette agenti di polizia hanno fatto causa a Donald Trump per l'assalto al Campidoglio del 6 gennaio.
Sette agenti che furono picchiati al Campidoglio il 6 gennaio hanno fatto causa a Donald Trump
Citati anche la campagna dell'ex presidente, Roger Stone e i gruppi estremisti Proud Boys e Oath Keepers
WASHINGTON D.C. - Alcuni agenti di polizia che sono stati aggrediti e picchiati durante l'assalto al Campidoglio dello scorso 6 gennaio hanno fatto causa all'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ai suoi alleati e ai gruppi di estrema destra....

WASHINGTON D.C. - Alcuni agenti di polizia che sono stati aggrediti e picchiati durante l'assalto al Campidoglio dello scorso 6 gennaio hanno fatto causa all'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ai suoi alleati e ai gruppi di estrema destra. L'accusa, riferisce l'Associated Press, è di aver sobillato intenzionalmente la folla con lo scopo di bloccare la certificazione del risultato elettorale, in corso a Capitol Hill in quei momenti.

La causa è stata presentata alla corte federale di Washington e sostiene che Trump «ha lavorato con suprematisti bianchi, gruppi estremisti violenti e sostenitori della campagna per violare il Ku Klux Klan Act e commettere atti di terrorismo interno in uno sforzo illegale per rimanere al potere».

Sono sette gli agenti che si sono fatti avanti, rappresentati dal Comitato degli avvocati per i diritti civili secondo la legge. Nomina Trump, i membri della campagna elettorale dell'ex presidente, il suo alleato Roger Stone e i membri dei gruppi estremisti Proud Boys e Oath Keepers che erano presenti al Campidoglio e a Washington il 6 gennaio.

La causa si aggiunge alle due già presentate negli scorsi mesi da membri democratici del Congresso.

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