Cerca e trova immobili
ITALIA

Bossi è in buone condizioni, ma gli accertamenti non sono ultimati

Lo afferma il bollettino medico dell'Ospedale di Circolo di Varese
KEYSTONE
Umberto Bossi verrà sottoposto a ulteriori accertamenti all'ospedale di Varese.
Bossi è in buone condizioni, ma gli accertamenti non sono ultimati
Lo afferma il bollettino medico dell'Ospedale di Circolo di Varese
VARESE - Umberto Bossi non potrà ancora tornare a casa. Il fondatore della Lega dovrà restare ancora nel reparto di Gastroenterologia dell'Ospedale di Circolo di Varese, anche se - come recita il bollettino medico diramato nel pomeriggi...

VARESE - Umberto Bossi non potrà ancora tornare a casa.

Il fondatore della Lega dovrà restare ancora nel reparto di Gastroenterologia dell'Ospedale di Circolo di Varese, anche se - come recita il bollettino medico diramato nel pomeriggio - «le sue condizioni restano buone, confermate anche dagli esami a cui è stato sottoposto».

Bossi verrà sottoposto a «ulteriori accertamenti che consentiranno di completare il quadro clinico». Ricoverato venerdì sera dopo il trasporto al nosocomio varesino in ambulanza, il 78enne ha ricevuto molti messaggi di vicinanza da parte di esponenti leghisti, compreso l'attuale leader Matteo Salvini: «Conto che vinca anche questa battaglia e non vedo l'ora di abbracciarlo. Diciamo che la situazione non è drammatica».

Renzo, uno dei figli di Bossi, ha dichiarato: «Abbiamo massima fiducia nei sanitari dell’Ospedale di Varese. Conosciamo qualità ed efficienza di chi lo sta curando».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE