Buone notizia: la Cina può (quasi) togliersi la mascherina

Solo 8 nuovi casi, guarigioni all'80% e smantellati gli ospedali costruiti apposta per l'emergenza coronavirus.
Solo 8 nuovi casi, guarigioni all'80% e smantellati gli ospedali costruiti apposta per l'emergenza coronavirus.
PECHINO - In Cina i dati sui contagi di coronavirus sono scesi ieri a nuovi minimi assoluti: appena 8 nuovi casi registrati e 7 decessi, che portano il totale a 3'176. Il tasso delle guarigioni ha raggiunto quasi l'80%.
I pazienti dimessi dagli ospedali sono stati ieri 1.318, ciò che porta le guarigioni complessive a 64.111, pari al 79,33% degli 80.813 contagi finora accertati.
A Wuhan, intanto, è festa per la chiusura dei centri di accoglienza e degli ospedali costruiti apposta - e in tempi record - per arginare l'emergenza coronavirus.
Sui social diversi i video di celebrazione del personale sanitario che si toglie simbolicamente la mascherina e festeggia con balli e altre manifestazioni di entusiasmo.
Sono centinaia gli addetti impegnati a sterilizzare gli ambienti utilizzati fino ad oggi per curare i malati di coronavirus (li vedete in foto in questo articolo) e che potranno accogliere i pazienti non pandemici.
Ma non tutti i cinesi potranno liberarsi della protezione facciale. Già perché, la minaccia Covid-19 all'estero permane ed è in espansione. Chi viaggia al di fuori dalla Cina, quindi, dovrà farne di nuovo uso.
We Chinese don't like wearing masks, just because it's not time to take them off. After Chongqing medical team finished the task of helping Wuhan, they took off their masks happily.
— ShanghaiPanda (@thinking_panda) March 11, 2020
“The fire of life has been kindled.” BGM's last lyric.#China #COVID19 #Wuhan pic.twitter.com/1436agDDWY









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