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ITALIAIndaga su Juventus, ‘ndrangheta e ultras: benzina a casa del giornalista

14.11.18 - 16:46
L'inviato della trasmissione italiana Report ha ricevuto diverse minacce di morte dopo la pubblicazione del suo servizio
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Indaga su Juventus, ‘ndrangheta e ultras: benzina a casa del giornalista
L'inviato della trasmissione italiana Report ha ricevuto diverse minacce di morte dopo la pubblicazione del suo servizio

OSTIA - La trasmissione italiana Report ha denunciato il «tentato attentato incendiario» ai danni di un suo inviato. L’ultimo lavoro di Federico Ruffo è stata l’inchiesta sulla morte di un collaboratore della Juventus coinvolto nel bagarinaggio e sui rapporti tra ‘ndrangheta, ultras e alcuni dirigenti della società bianconera. Proprio per questa indagine il giornalista avrebbe ricevuto già diverse minacce di morte.

Il reporter «è stato sorpreso intorno alle 4 del mattino da ignoti che hanno cosparso di benzina prima l‘ingresso dello stabile in cui vive insieme alla famiglia, poi il pianerottolo e la porta d’ingresso del suo appartamento, con l’apparente intento di darlo alle fiamme».

Sarebbe stato il cane di Ruffo, abbaiando, a intimidire i malintenzionati facendoli scappare. Prima della fuga, però, hanno disegnato una croce rossa sul muro del pianerottolo. «Passo gran parte della settimana a Torino, dovevano sapere che ero a casa», ha commentato il giornalista in un video pubblicato dalla trasmissione.

Questo episodio, risalente a due notti fa, si aggiunge ai «ripetuti attacchi e alle minacce di morte di cui Federico Ruffo e il conduttore del programma Sigfrido Ranucci sono stati vittime attraverso i social network, sia prima che dopo la messa in onda dell’inchiesta “Una signora alleanza”». I carabinieri della Compagnia di Ostia stanno indagando.

Gli autori del programma hanno manifestato vicinanza al collega e alla sua famiglia, «riteniamo indispensabile mantenere alta l’attenzione attorno al problema della sicurezza di giornalisti e giornaliste che, lottando in prima linea per l’informazione, sono vittime di un clima di crescente violenza e insofferenza».

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