Vietati a scuola minigonne e shorts inguinali

Si riaccende il dibattito sulla necessità di introdurre nelle scuole un codice di abbigliamento. Banditi in una scuola professionale di Horb (BW) minigonne e pantaloncini inguinali
Si riaccende il dibattito sulla necessità di introdurre nelle scuole un codice di abbigliamento. Banditi in una scuola professionale di Horb (BW) minigonne e pantaloncini inguinali
BERLINO - Con il caldo torrido di questi giorni andare a scuola risulta per molti studenti ancora più difficile e faticoso.
Con le alte temperature ecco che pantaloncini inguinali e minigonne portati con molta disinvoltura da studentesse liceali e di scuole professionali riattizzano il dibattito e dividono gli animi.
A Horb sul Neckar (FDS), cittadina del Baden-Württemberg nella Foresta Nera, la scuola professionale locale ha deciso di introdurre un codice dell'abbigliamento in cui si stabilisce quali sono, ma soprattutto non sono, gli abiti convenienti e adeguati per poter seguire le lezioni.
Un dress code che è stato introdotto nel liceo di Würzburg lo scorso 1° maggio e in altri istituti scolastici tedeschi.
Da parte dei ministeri della cultura e dell'istruzioni dei Länder non vi sono indicazioni sul codice d'abbigliamento e la possibilità di introdurre o meno viene delegata agli istituti scolastici, che godono dell'autonomia di decisione in questo ambito.
Istituti che possono quindi intervenire laddove, scrive la Bild-Zeitung nella sua versione online, "per esempio i giovani fissano le gambe delle loro compagne di classe infilate in minishorts e non sono più in grado di seguire le lezioni".
Una situazione che, tuttavia, si scontra con il principio sancito per legge riguardante "il diritto della propria libera espressione della propria personalità".




