I presunti figli illegittimi di Juan Carlos non hanno lo stesso Dna

Un cameriere di Barcellona e una massaggiatrice belga sostengono di essere eredi dell'ex sovrano
MADRID - Albert Sola, cameriere di 58 anni di Barcellona, e Ingrid Sartiau, massaggiatrice belga di 48 anni, che sostengono di essere figli illegittimi dell'ex re di Spagna Juan Carlos, "non hanno lo stesso padre". A rivelarlo in un'intervista esclusiva oggi al settimanale online "El Semanal Digital", è Jean Jacques Cassiman, professore dell'università belga di Lovanio e fra i maggiori esperti internazionali, che oltre un anno fa ha effettuato su entrambi le prove del Dna.
Contrariamente a quanto assicurato dai due interessati ai media, Cassiman sostiene che non condividono il 91% del patrimonio genetico paterno. "Glielo avevo detto chiaramente oltre un anno fa - assicura il professore - ma continuano a non volermi credere e a dire che sono fratelli da parte di padre. E non è corretto".
Oggi il legale di Albert Sola, Francesc Bueno, ha presentato un'integrazione della domanda per il riconoscimento di paternità nei confronti di Juan Carlos, depositata all'Audiencia provinciale di Madrid nell'ottobre scorso e respinta finora per "l'inviolabilità" garantita dalla Costituzione all'ex monarca. Il ricorso del presunto figlio illegittimo, riproposto dopo la perdita dell'immunità da parte di Juan Carlos, è all'esame della sezione civile 24, che dovrà pronunciarsi su un eventuale accoglimento o rigetto il 9 settembre.
Ats Ans




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