Un gerarca nazista e un innocente

La pena di morte torna a essere un tema in Israele. Già in vigore per i crimini di guerra, potrebbe essere applicata ora anche ai terroristi del 7 ottobre. Ma quante persone ha giustiziato Israele nella sua storia? Solo due.
L'ultima esecuzione fu quella del gerarca nazista Adolf Eichmann, impiccato nel 1962. Prima di lui, nel 1948, fu condannato e giustiziato per tradimento un soldato israeliano, che poi si scoprì essere innocente.
La pena di morte torna a essere un tema in Israele. Già in vigore per i crimini di guerra, potrebbe essere applicata ora anche ai terroristi del 7 ottobre. Ma quante persone ha giustiziato Israele nella sua storia? Solo due.
L'ultima esecuzione fu quella del gerarca nazista Adolf Eichmann, impiccato nel 1962. Prima di lui, nel 1948, fu condannato e giustiziato per tradimento un soldato israeliano, che poi si scoprì essere innocente.
TEL AVIV - «La posizione del primo ministro, con cui ho parlato prima del dibattito, è a favore del disegno di legge». Il primo ministro in questione, citato da Gal Hirsch - ex militare israeliano e coordinatore per gli ostaggi - è Benjamin Netanyahu e il disegno di legge da lui appoggiato è quello che prevede l'introduzione della pena di morti per i terroristi. La Knesset ha messo in agenda la questione e, oggi, la sua commissione per la sicurezza nazionale ha approvato la proposta. Ma facciamo un passo indietro.
A oggi, la pena di morte nello Stato ebraico sussiste solo per una ristretta cerchia di situazioni. È infatti contemplata nei casi di genocidio; per i crimini di guerra e contro l'umanità; per i crimini contro la popolazione ebraica e, infine, per i casi di tradimento (militare) nei periodi di guerra. In precedenza, la pena capitale era stata in vigore anche per l'omicidio, ma il parlamento israeliano l'ha abolita nel 1954, sovvertendo l'eredità del Mandato britannico di Palestina.
Un gerarca nazista e un innocente
Fatta questa, necessaria, premessa, quante sono le persone che lo stato di Israele ha formalmente giustiziato nel corso della sua storia?
Nell'ambito civile, la sola esecuzione condotta dallo Stato israeliano è quella di Adolf Eichmann. Il gerarca nazista ebbe un ruolo centrale nello sterminio della popolazione ebraica durante la Seconda Guerra mondiale, durante la quale organizzò il trasporto nei campi di concentramento. Sfuggito al Processo di Norimberga, Eichmann fu il primo criminale di guerra nazista processato in Israele. Condannato, fu giustiziato, mediante impiccagione, pochi minuti dopo la mezzanotte del 1° giugno 1962 in una prigione a Ramla.
Quella di Eichmann non è però la sola esecuzione avvenuta nei confini israeliani. Alcuni anni prima, il 30 giugno 1948, fu infatti messo a morte Meir Tobianski, un soldato delle Forze di difesa israeliane (IDF) che aveva prestato servizio durante la guerra arabo-israeliana in quello stesso anno. Accusato di tradimento, fu processato sommariamente, ritenuto colpevole e giustiziato da un plotone d'esecuzione.
Solo pochi mesi dopo, quelle accuse si sarebbero poi rivelate false. Tobianski fu, postumamente, assolto e riabilitato





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!