Con i pellegrini «ci vuole pazienza e le Guardie ne hanno»

Le parole di Papa Francesco dall'udienza alla Fondazione della Guardia Svizzera Pontificia
CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa parla del lavoro delle Guardie Svizzere e sottolinea come sia necessaria «una grande pazienza» con i pellegrini.
«Nei tempi il lavoro della Guardia Svizzera è molto cambiato, ma la sua finalità rimane sempre quella di proteggere il Papa. Questo comporta - ha detto il pontefice nell'udienza alla Fondazione della Guardia Svizzera Pontificia - anche di contribuire all'accoglienza dei tanti pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo che desiderano incontrarlo. E per questo ci vuole pazienza e le Guardie ne hanno. E questa è una cosa molto bella di loro: ripetono le cose, spiegano, una pazienza molto grande, complimenti», ha commentato Papa Francesco.
«A me piace che le Guardie si sposino, a me piace che abbiano dei figli, che abbiano una famiglia. Questo è molto importante», ha detto ancora il pontefice.
«La vostra Fondazione supporta le guardie in diversi modi e ambiti: in primo luogo si adopera in favore delle famiglie, soprattutto per quanto riguarda l'educazione e la formazione dei figli negli istituti scolastici appropriati». Per Papa Francesco «questo aspetto è diventato tanto più rilevante, in quanto le guardie sposate con figli sono aumentate e il bene delle famiglie è di fondamentale importanza per la Chiesa e la società».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!