FRANCIA
Uragano Chido, Parigi teme un bilancio pesante delle vittime
Venti violentissimi hanno completamente spazzato via le baraccopoli a Mayotte, arcipelago francese nell'Oceano Indiano.

AFP
Fonte ats ans
Uragano Chido, Parigi teme un bilancio pesante delle vittime
Venti violentissimi hanno completamente spazzato via le baraccopoli a Mayotte, arcipelago francese nell'Oceano Indiano.
PARIGI - Il ministro degli Interni francese in carica, Bruno Retailleau, ha detto di temere un «pesante» bilancio delle vittime del ciclone "Chido" che sta attraversando Mayotte, dopo che le baraccopoli delle isole sono state spazzate via.«Per val...
PARIGI - Il ministro degli Interni francese in carica, Bruno Retailleau, ha detto di temere un «pesante» bilancio delle vittime del ciclone "Chido" che sta attraversando Mayotte, dopo che le baraccopoli delle isole sono state spazzate via.
«Per valutare la situazione, dobbiamo essere in grado di scendere sul campo, guardare le macerie, le abitazioni di fortuna che sono state completamente distrutte», ha detto dopo una riunione interministeriale sulla crisi. Sebbene ci vorranno probabilmente giorni per ottenere un bilancio preciso delle vittime, «temiamo che sia pesante», ha aggiunto, descrivendo una «situazione drammatica» nel territorio francese nell'Oceano Indiano (l'arcipelago si trova nelle acque tra il Madagascar e il Mozambico, ndr).
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE DAL MONDO




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!