Una tregua con Hezbollah? «Solo se garantisce la nostra sicurezza»

Lo ha detto Benyamin Netanyahu agli inviati americani che stanno portando avanti la mediazione per la fine delle guerre nella regione
TEL AVIV/LIBANO - «Una tregua con gli Hezbollah libanesi deve garantire la sicurezza di Israele». Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu agli inviati americani.
«Il primo ministro ha precisato che la questione principale non sono le pratiche per questo o quell'accordo, ma la determinazione e la capacità di Israele di garantire l'applicazione dell'accordo e di prevenire qualsiasi minaccia alla sua sicurezza da parte del Libano», ha dichiarato l'ufficio di Netanyahu dopo l'incontro a Gerusalemme con l'inviato statunitense Amos Hochstein e il consigliere per il Medio Oriente degli Stati Uniti Brett McGurk.
I due sono nel paese nel tentativo di fare progressi verso la fine delle guerre di Israele contro Hamas nella Striscia di Gaza e Hezbollah in Libano.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!