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GAZA

Riservista israeliano si uccide. «Gaza non è uscita da lui»

Tornato dalla guerra, prima di essere riassegnato fra le fila dei soldati israeliani si è tolto la vita
Foto Keystone
Fonte ATS
Riservista israeliano si uccide. «Gaza non è uscita da lui»
Tornato dalla guerra, prima di essere riassegnato fra le fila dei soldati israeliani si è tolto la vita
STRISCIA DI GAZA - Eliran Mizrahi, 40 anni, padre di quattro figli, inviato a Gaza dopo il 7 ottobre, si è suicidato dopo aver tentato senza successo di combattere il disturbo post traumatico da stress. A raccontare la storia la Cnn. Il riservista m...

STRISCIA DI GAZA - Eliran Mizrahi, 40 anni, padre di quattro figli, inviato a Gaza dopo il 7 ottobre, si è suicidato dopo aver tentato senza successo di combattere il disturbo post traumatico da stress. A raccontare la storia la Cnn.

Il riservista militare israeliano è tornato, ma era una persona diversa, traumatizzata da ciò a cui aveva assistito nella guerra contro Hamas nella Striscia, ha detto la sua famiglia alla tv. Sei mesi dopo essere stato mandato a combattere per la prima volta, stava lottando contro il disturbo post-traumatico da stress a casa. Prima di essere riassegnato, si è tolto la vita.

«Lui è uscito da Gaza, ma Gaza non è uscita da lui. E lui è morto dopo, a causa del trauma», ha detto sua madre, Jenny Mizrahi.

L'esercito israeliano ha affermato di fornire assistenza a migliaia di soldati che soffrono di stress post traumatico o malattie mentali causate da traumi durante la guerra.

Non è chiaro quanti si siano tolti la vita, poiché le Forze di difesa israeliane (IDF) non hanno fornito cifre ufficiali.

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