Un giorno di lutto se muore il cane o il gatto? Il Cile ci pensa

L'iniziativa promossa da alcuni deputati chiede di concedere un giorno di permesso dal lavoro (o di assenza da scuola)
SANTIAGO - Il Cile potrebbe presto avere una legge che concede un giorno di permesso lavorativo a chi è in lutto per la morte del suo animale domestico.
L'iniziativa, promossa dai deputati Daniella Cicardini, Daniel Manouchehri, Pamela Jiles e Diego Schalper, prende spunto dalla scomparsa di 'Duque', un bulldog francese di 10 anni del conduttore televisivo José Antonio Neme.
Attraverso i social, il giornalista ha rivolto un commosso appello al mondo politico affinché «promuova un disegno di legge che sancisca il diritto di ogni cileno a vivere un giorno di lutto per la perdita del suo animale domestico».
Se approvata, la legge concederà un permesso speciale di lavoro e un giorno di assenza da scuola nel caso di studenti, con l'intento di onorare la memoria del miglior amico dell'uomo e poter vivere intimamente il dolore seguito al suo decesso.
Secondo lo studio 'Il Cile che viene', realizzato da Cadem nel 2022, l'87% dei cileni ha affermato che il proprio animale domestico è «un altro membro della famiglia» e il 67% ha rivelato di soffrire quando «succede qualcosa» al proprio animale domestico.




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