Per ora a Città del Messico si faranno ancora le corride

La battaglia legale non è tuttavia conclusa: «È costituzionale il maltrattamento a cui sono sottoposti i tori?»
CITTÀ DEL MESSICO - Si riaccende, in Messico, la battaglia legale contro le corride: un tribunale amministrativo di Città del Messico ha respinto la richiesta di sospenderle nella capitale del Paese avanzata da un'associazione animalista.
Jorge Gaviño, deputato locale e rappresentante degli attivisti, ha comunque assicurato che, nonostante la sentenza, il processo continuerà e non saranno risparmiate le risorse legali necessarie per cercare di fermare le corride.
«Il processo prosegue affinché si possa decidere nel merito della questione, che si può riassumere con la domanda: è costituzionale il maltrattamento a cui sono sottoposti i tori in questo spettacolo pubblico?», ha scritto sui social il parlamentare.
Lo scorso 7 dicembre, la Corte suprema ha deciso di revocare la sospensione giudiziaria che da maggio 2022 vietava le corride a Plaza México, la principale piazza di tori del Paese.




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