Un'altra nave da crociera esclusa da due porti a causa della presenza di casi covid

I passeggeri non sono stati subito informati. C'è chi ha appreso la notizia dai telegiornali
MIAMI - Non c'è pace per le navi da crociera. Dopo i numerosi casi riscontrati a bordo delle due sontuose imbarcazioni appartenenti alla Royal Caribbean settimana scorsa, alle quali era stato negato l'attracco in alcuni porti dei Caraibi, ora tocca alla Carnival Freedom.
Partita da Miami il 18 dicembre, alla nave è stato impedito di far sbarcare i passeggeri a Bonaire ed Aruba giovedì scorso a causa di un piccolo gruppo di persone risultate positive ai test covid.
Tuttavia, stando a quanto riporta la Cnn che cita la portavoce della compagnia, alla nave da crociera è stato permesso di sbarcare a Amber Cove, nella Repubblica Dominicana. La nave è poi tornata ieri a Miami, come previsto.
Ad essere risultati positivi sono stati solo alcuni membri dell'equipaggio, che sono stati subito isolati. Quando la nave è attraccata a Curacao, i passeggeri sono stati fatti scendere, ma lo staff è dovuto rimanere a bordo, seguendo così le indicazioni dell'epidemiologo dell'isola. Tuttavia i passeggeri non sono stati subito avvisati della presenza di casi positivi a bordo. Una lettrice ha raccontato alla Cnn di aver appreso la notizia dal telegiornale. Solamente il giorno successivo, quando alla nave è stato vietato l'attracco a Bonaire, i passeggeri sarebbero stati informati della situazione a bordo.




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