Il bimbo più prematuro ad essere sopravvissuto al parto, è un record

Con lui in pancia c'era anche una sorellina, che purtroppo non ce l'ha fatta
Con lui in pancia c'era anche una sorellina, che purtroppo non ce l'ha fatta
BIRMINGHAM - C'è un nuovo record nel mondo. E chi lo detiene ha appena un anno. Si chiama Curtis Means, vive in Alabama ed è il bambino più prematuro di sempre a essere sopravvissuto. È rimasto in pancia per sole 21 settimane.
Nato il 5 luglio 2020, Curtis Means oggi ha un anno e quando è venuto al mondo le sue aspettative di vita erano al minimo: solo l'1% di possibilità di sopravvivenza. La gravidanza della madre, Michelle Butler, sembrava andare molto bene, viene indicato in un comunicato del Guinness World Record's, fino a che improvvisamente ha dovuto essere ricoverata d'urgenza.
Trasferita all'ospedale universitario dell'Alabama a Birmingham, struttura leader nello Stato per i reparti di neonatologia e pediatria, i medici hanno effettuato un parto cesareo sulla donna, e madre e figlio hanno potuto ricevere le cure necessarie.
Curtis Means è venuto al mondo dopo un periodo di gestazione di 21 settimane e un giorno, alla una del pomeriggio del cinque luglio. Sarebbe dovuto nascere l'11 novembre. Normalmente una gravidanza ha una durata di 40 settimane, perciò Curtis non è rimasto in pancia che la metà del tempo. Pesava 420 grammi. Con lui in pancia c'era anche una sorellina, C’Asya Means, nata insieme a lui, che non ha però risposto ai trattamenti ed il 6 luglio è deceduta.






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