Sorpreso alle Canarie il responsabile della gestione delle emergenze svedese, che diceva a tutti «niente viaggi»

Dan Eliasson si è difeso dicendo che voleva trascorrere il Natale con la figlia
Dan Eliasson si è difeso dicendo che voleva trascorrere il Natale con la figlia
STOCCOLMA - In qualità di capo dell'Agenzia svedese per la gestione delle emergenze, aveva raccomandato a tutti i connazionali di evitare le vacanze all'estero, ma poi lui stesso è stato sorpreso alle Canarie durante il periodo natalizio. La vicenda, riferita dalla Bbc online, riguarda Dan Eliasson, uno dei massimi responsabili per la lotta al Covid-19, che si è giustificato affermando il viaggio si è reso necessario «per motivi familiari».
All'inizio di dicembre l'Agenzia di cui Eliasson è a capo aveva inviato un messaggio a tutti i cittadini invitandoli a rinunciare agli spostamenti durante il periodo di vacanze. Ma lui stesso è stato fotografato all'aeroporto di Las Palmas, nell'isola della Gran Canaria. Interrogato dai media, ha detto di avere già «rinunciato a un sacco di viaggi durante la pandemia», ma voleva trascorrere il Natale con la figlia, che vive alle Canarie.
La Svezia ha registrato finora 437'000 contagi e 8'700 decessi. Il governo non ha mai imposto un lockdown ma, allarmato dal recente aumento dei casi, il mese scorso ha invitato i cittadini a osservare una serie di misure, tra cui quella appunto di evitare le vacanze all'estero.





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