LUGANOQuando a tenere il tempo è il ritmo della notte

LUGANO - Si tratta del secondo brano estratto da quello che sarà il suo album di esordio, “#ciscoteque”, in pubblicazione sul finire del 2014. Una composizione, questa – come il primo singolo pubblicato poco più di un anno fa “Rainbow” – capace di andare a recuperare, con assoluta naturalezza, riverberi funky impressi da decenni nella memoria collettiva, riletti, però, con un attento sguardo al nostro tempo.

"Come maggiori influenze musicali confluite nella canzone, e nell’altra dozzina di tracce che completeranno l’album, potrei citare Kool & The Gang, Earth Wind & Fire, ma anche la French House di fine millennio, ossia Daft Punk, Cassius e Stardust…",  ci spiega Francisco Rabet, alias François Le Roi, che a sua volta “convive” con il suo ego Royal Frenz. Già perché, Le Roi è Francisco nelle vesti di produttore e compositore, mentre Frenz è sempre lui ma nei panni di vocalist… Tant’è che il singolo, diciamo così, “ospita” quest’ultimo… Due anime, quindi, capaci di rincorrersi e di amalgamarsi: una più electro-house (quella di Le Roi) e l’altra prettamente black, in grado di camminare, senza cadere, su quella sottile e quasi invisibile linea di confine collocata tra il funky e il rhythm & blues.

Registrato da Patrick Carinci tra le mura del Box Studio di Locarno con l’apporto di Nicola Mellini per le armonizzazioni vocali, “Down In The Rabbit Hole” è supportata da un videoclip animato (creato ad hoc da una casa di produzione di base all’Aia, la Anikey Studio) che, fotogramma dopo fotogramma, si snoda, spinto dalle strofe, in quella che dovrebbe essere una notte brava del protagonista... "Il testo della canzone – continua Francisco prima di concludere – in qualche modo, si lega al Bianconiglio di “Alice nel paese delle meraviglie”… Nelle mie riflessioni, nei miei pensieri, forse, anche il mio mondo è un po’ così... Irreale, direi...".

Infos: bmint.ch