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Franco Califano attende ancora la sepoltura

Alla base del ritardo vi sarebbe una disputa burocratica tra il Comune di Ardea e la società che gestisce le spoglie dell'artista
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Franco Califano attende ancora la sepoltura
Alla base del ritardo vi sarebbe una disputa burocratica tra il Comune di Ardea e la società che gestisce le spoglie dell'artista
MILANO - Franco Califano, deceduto il 30 marzo all'età di 74 anni, non ha ancora ricevuto una degna sepoltura. A quattro mesi dalla morte il corpo del cantante si trova ancora nel fornetto del cimitero di Ardea in attesa di collocazio...

MILANO - Franco Califano, deceduto il 30 marzo all'età di 74 anni, non ha ancora ricevuto una degna sepoltura. A quattro mesi dalla morte il corpo del cantante si trova ancora nel fornetto del cimitero di Ardea in attesa di collocazione. Il motivo? Una disputa burocratica tra il Comune di Ardea e la Tac srl, la società che gestisce i beni dell'artista.

Come riporta La Repubblica Franco Califano aveva chiesto di essere sepolto in una tomba di cemento da otto posti con lapide in marmo vicino al fratello e al nipote, ma il contratto da 25mila euro tra le due parti per realizzarla è stato firmato solo una settimana fa.

Secondo il Sindaco del paese, Luca Fiori, alla base del ritardo vi sarebbero stati delle questioni economiche. «Ci sono stati dei problemi di soldi. Ho dovuto aspettare che la Tac incassasse i proventi di una polizza fideiussoria, stipulata dall’artista, prima di scrivere l’ordinanza di permesso».

Di tutt'altro avviso invece è l'avvocato Marco Marcacci, che rappresenta la società che gestisce i beni dell'artista. «La Tac aveva i soldi fin dal giorno del funerale. Dunque l’ordinanza poteva essere fatta prima». I lavori per la costruzione della tomba del cantante dovrebbero terminare entro un mese e mezzo.

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