Dionne Warwick: "Whitney era come una figlia per me"

La cantante americana preferisce ricordare la vita della star, piuttosto che piangerne la morte.
La cantante americana preferisce ricordare la vita della star, piuttosto che piangerne la morte.
LOS ANGELES - Dionne Warwick non ama compiangere gli artisti scomparsi.
Durante un’intervista al magazine inglese Hello, la leggendaria cantante americana – zia della scomparsa Whitney Houston alla quale la legava un sentimento di forte affetto - ha rivelato quanto sia difficile accettare la scomparsa della persone care.
"Questa vita non ci offre promesse né certezze. Sono stata iniziata a questo modo di pensare quando ero molto piccola proprio perché riuscissi ad accettare la dipartita delle persone care: Whitney se n’è andata, ma io non voglio piangere la sua morte: preferisco ricordarne la vita".
La cantante 71enne ha poi rivelato aneddoti del suo rapporto con la Houston.
"Whitney dava così tanto di se stessa: era una fantastica brava ragazza, e io le dicevo sempre “sei la figlia che non ho mai avuto”. Credo che abbia fatto quel che Dio voleva che facesse, e in un certo senso è ancora con noi: la sua eredità è la sua musica, la sentiamo alla radio ogni giorno, e questo è il suo modo per continuare a vivere".
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