Elisabetta Canalis-Maddalena Corvaglia, ecco il perché della rottura
Svelato il motivo per cui le due ex veline non si parlano più
MILANO - Dopo anni di silenzio, recentemente Maddalena Corvaglia ed Elisabetta Canalis sono tornate a parlare della fine della loro amicizia. L’anno fatto laconicamente, ammettendo però entrambe che il loro rapporto si è irrimediabilmente rovinato. «La Canalis? Un grande dolore», ha dichiarato recentemente la Corvaglia, mentre l’ex velina mora aveva speso qualche parola in più: «Qualsiasi cosa io dica pubblicamente può venire travisata. Posso dire solo che i sentimenti non vanno di pari passo con la razionalità».
Il motivo che ha allontanato le due showgirl, però, è rimasto avvolto dal mistero, almeno fino a oggi. Il giornalista esperto di gossip Roberto Alessi, infatti, ha fornito nuovi dettagli durante la trasmissione tv “Ogni Mattina” di Tv8. «Una delle due si è sentita tradita dall’amicizia dell’altra - ha dichiarato Alessi senza però spiegare chi tra le due ha fatto cosa -. Dicono che di mezzo c’era la storia di un contratto, che avrebbero dovuto fare insieme qualcosa e alla fine una delle due non ha voluto».
Ma Alessi lancia anche un’altra notizia: secondo il giornalista, infatti, la Corvaglia e la Canalis sarebbero pronte a sotterrare l’ascia di guerra. «Sono pronte a fare la pace, era un motivo cretino…», ha concluso Alessi. Vedremo se sarà così e, soprattutto, chi delle due farà il primo passo.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!